Riprendiamo dal sito web del Comitato Nazionale italiano per la Manutenzione un articolo a cura dell’ing. Paolo Cannavò, componente del Comitato scientifico della FINCO , sulla tematica dei controlli sulla manutenzione delle opere pubbliche, ricco di spunti utili per una sistemazione accettabile di una materia delicata che può divenire tragica.
Alle osservazioni presenti nell’articolo vorremmo di nostro aggiungerne un’altra che ci appare dirimente: il controllo sulla manutenzione delle opere pubbliche, quando queste ultime siano in concessione a operatori privati, deve essere pubblico, neutrale ed esterno al soggetto gestore. Sembra scontato, invece nella tragedia del Ponte Morandi di Genova la circostanza più scandalosa fu che la società incaricata dei controlli – l‘ASPI – era partecipata dal soggetto gestore del Ponte – Atlantia (vedi fra i tanti un articolo di stampa dello scorso anno). Qualunque futura sistemazione regolatoria deve rendere impossibile e illegittima una simile eventualità.
Cannavò – un’economia di controlli e una visione di sistema per la Manutenzione