Nella crisi endemica della pubblica Amministrazione italiana, uno dei leit motiv ricorrenti é costituito dalla critica, sempre acida e preconcetta, alla rigidità culturale e alla scarsa managerialità della classe dirigente di carriera. Al dr. Alfredo Ferrante dirigente ministeriale, nonché Presidente della Associazione ex allievi della Scuola superiore della PA (clicca qui), va dato il grande merito di non aver reagito con la classica “difesa d’ufficio” della categoria, ma di aver affondato il dito nella piaga analizzando onestamente e severamente il limiti e le debolezze di un certo “modo sbagliato” di porsi e proporsi del dirigente pubblico. Concordiamo per parte nostra non solo e non tanto sulla critica – che evidentemente non riguarda tutti, ma segnala un obiettivo polemico su cui riflettere – quanto sull’esigenza per la dirigenza pubblica di “farsi voce unica“, unico modo per ricevere ascolto e conquistare credibilità.
Vedi di Alfredo Ferrante “Quella polvere sulle spalle della dirigenza pubblica”, pubblicato sul sito le Formiche.net (clicca qui)