“Le più ardite riforme volano alte nel cielo, ma poi prima o poi atterrano: ed e’ nell’atterraggio che si manifesta la loro inesorabile crisi”. Con tale chiosa termina l’articolo del prof. Guido Melis, storico della pubblica amministrazione italiana, che, dopo il riepilogo delle tante riforme fallite o non realizzate, insiste – in un suo articolo pubblicato su “Domani” dello scorso 28 maggio 2022 che qui riprendiamo – sulla necessità di un metodo di azione per rendere concreta la riforma della burocrazia nostrana. E’ una sorta di “raccomandazione” all’attuale ministro della Pubblica Amministrazione, prof. Renato Brunetta, che giunge dopo quelle, egualmente accorate, di Bernardo Giorgio Mattarella (qui), di Sabino Cassese (qui), di Alessandro Bellavista (qui), di Luigi Oliveri (qui) e della nostra associazione (qui).
Guido Melis – La PA rischia di non cambiare