Distribuzione territoriale dei dipendenti pubblici – ieri e oggi

Dal 1980 a oggi si è modificata poco la distribuzione di dipendetti pubblici nel nostro Paese. Il dato è desumibile elaborando la relazione “La dimensione territoriale” della Ragioneria Generale dello Stato sul Conto annuale dei dipendenti per l’anno 2020 (vedi qui) e i dati presenti nel famoso “Rapporto sulle condizioni delle pubbliche amministrazioni” del 1993 (vedi) , a cura del Dipartimento della funzione Pubblica – Ministro Cassese. Presentiamo qui di seguito due tabelle tratte da tali fonti una per l’anno 2020 e un’altra per l’anno 1980, quaranta anni prima. Continua a leggere

Un Cassese d’annata: questione amministrativa e questione meridionale.

Sabino Cassese, classe 1935,  fu conosciuto dai piu come esperto di punta della burocrazia italiana nell’anno 1977, in seguito alla pubblicazione dello scritto che riproponiamo qui sotto: “Questione amministrativa e questione meridionale“, edito da Giurffre’. Se ne parlò in seguito un po’ superficialmente come dello scritto in cui si dimostrava che l’alta burocrazia italiana era composta da laureati in discipline giuridiche provenienti dal Mezzogiorno.

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Senza interventi sulla governance, falliranno tutti i tentativi di riforma delle pp.aa..

Riprendiamo uno scritto di due anni fa – pubblicato sul n. 1/2020 della rivista dell’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) – del prof. Stefano Battini, già presidente della Scuola Nazionale delle Pubblica amministrazione e del consigliere CdC Sergio Gasparrini, già presidente dell’ARAN, Continua a leggere

Se a uno sportello INPS si presenta Leonardo Da Vinci

Cosa c’entra l’arte con il faticoso tran tran quotidiano dello sportello informazioni di un’amministrazione pubblica? il direttore dell’Area metropolitana INPS di Milano ha deciso di “sfidare” i suoi collaboratori – che evidentemente stima e di cui ha premura – a scrivere dei brevi racconti su incontri impossibili agli sportelli della sede INPS Continua a leggere

Le novità legislative sul pubblico impiego – Il DL n. 36/2022 convertito in Legge n. 79/2022

E’ molto difficile raggiungere un livello soddisfacente di comprensione e di valutazione di un provvedimento legislativo, quando la sua lettura si presenta difficoltosa anche per gli esperti della materia. Nel caso delle disposizioni sul pubblico impiego – che vanno per l’ennesima volta a modificare il corpo gia’ di per se’ confuso dell’originario d. lgs. 165 del 2001 – gli unici elementi certi sono che il decreto legge  n. 36 del 30 aprile ultimo scorso (convertito in legge n. 79 del 29 giugno 2022) costituiva uno dei “milestone” richiesti dal Commissione Europea per procedere al pagamento della tranche di giugno dei Fondo di Ripresa e Resilienza (RRF – importo 24,1 miliardi) e che il ministro Brunetta, nel corso dell’audizione al Senato per illustrare il provvedimento (vedi qui il video), l’ha definita una “rivoluzione”. Continua a leggere

L’evoluzione storica del ruolo del Presidente del Consiglio dei Ministri

La casa editrice Laterza ha pubblicato, a cura di Sabino Cassese, Alberto Melloni e Alessandro Pajno, un imponente affresco della figura istituzionale alla quale, nei regimi parlamentari, viene assegnata la funzione di dirigere la politica nazionale sulla base del mandato elettorale: Il Presidente del Consiglio dei Ministri (vedi qui una sintesi dei contenuti dei due tomi costituiva della ricerca.). Continua a leggere

Il testo del maxi-emendamento al decreto legge n. 36 dello scorso 30 aprile

Di seguito il testo del maxi-emendamento (ddl n. 2598 Senato) al decreto legge n. 36 del 30 aprile 2022 – Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – in scadenza il prossimo 29 giugno. Continua a leggere

Verso lo Stato moderno: le ricette della nonna

Da sempre in Italia operano due prevalenti  modi di approccio  ai problemi della burocrazia pubblica  mal funzionante, egualmente fuorvianti. Continua a leggere

La cosiddetta Autonomia differenziata – il punto

L’infelice riforma del titolo quinto della Carta Costituzionale dell’anno 2001 portò fra i suoi frutti (avvelenati dal punto di vista dell’unità del Paese) la disposizione di cui al comma 3 dell’articolo 116, che consente di attribuire alle Regioni – in aggiunta alle materie di legislazione concorrente e a quelle non espressamente riservate allo Stato – “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomiaContinua a leggere

Libertà e individualismo nel pensiero del Mazzini

Il 10 e 11 giugno si tiene a Genova un convegno su Giuseppe Mazzini a 150 anni dalla sua morte. Riprendiamo da “Il Corriere della Sera” e dal sito del “Comitato Fiorentino del Risorgimento” un articolo di Giovanni Belardelli sul concetto di “patria” e di “nazione” di uno dei Dioscuri dell’Unità d’Italia. Guardando il passato si evidenziano con incredibile chiarezza alcune problematiche di scottante attualità….. Continua a leggere

Vademecum sintetico su come investire i propri risparmi

Se è vero – come è vero – che gli italiani detengono il più ingente patrimonio privato nell’Unione Europea, allora può essere utile conoscere i vari modi in cui questo patrimonio può essere investito. Con la sua consueta chiarezza e nitidezza espositiva, Giuseppe Gasparini espone un quadro sintetico e di facile lettura sulle diverse forme possibili. Continua a leggere

Ascolta Brunetta!…..

“Le più ardite riforme volano alte nel cielo, ma poi prima o poi atterrano: ed e’ nell’atterraggio che si manifesta la loro inesorabile crisi”. Con tale chiosa termina l’articolo del prof. Guido Melis, storico della pubblica amministrazione italiana, che, dopo il riepilogo delle tante riforme fallite o non realizzate, insiste – in un suo articolo pubblicato su “Domani” dello scorso 28 maggio 2022 che qui riprendiamo – sulla necessità di un metodo di azione per rendere concreta la riforma della burocrazia nostrana. Continua a leggere

Flop del concorso per vigile urbano a Roma

Le amministrazioni pubbliche hanno perso, dopo trent’anni di stop, la capacità di organizzare, gestire e portare a buon fine i concorsi pubblici. Istruttivo (e tristemente esilarante) è il caso del concorso per 500 posti di vigile urbano al Comune di Roma, conclusosi con l’immissione in servizio di 161 vincitori (fra i quali due sessantatreenni) a fronte di una partecipazione iniziale di circa 38.000 candidati. Si veda qui sotto l’articolo di Lorenzo D’Albergo pubblicato su La Repubblica del 24 maggio ultimo scorso. Continua a leggere

Guido Melis – Pubblica amministrazione e fascismo

In occasione degli incontri tenuti sulla storia del fascismo alla Fondazione del Corriere della Sera a Milano, la serata di ieri 24 maggio 2022 è stata dedicata a una lectio magistralis del prof. Guido Melis sulle vicende della pubblica amministrazione italiana durante il fascismo. Il quadro che ne emerge è molto originale e inaspettato. La lectio ha la durata di 45 minuti e si può ascoltare cliccando qui sotto.

Guido Melis – pubblica amministrazione e fascismo

Le nuove regole del reclutamento dei dipendenti pubblici e il “marcio in Danimarca”

Il titolo dell’articolo del prof. Alessandro Bellavista, ordinario di diritto del lavoro all’Università di Palermo, in corso di pubblicazione fra gli studi in onore di Alessandro Garilli – reca un punto interrogativo alla fine: “I reclutamenti pubblici dell’emergenza. C’è del marcio in Danimarca?“. In tutta certezza, quel punto interrogativo scompare alla fine della lettura dell’articolo che ci appare invece come una serrata requisitoria nei confronti della legislazione “emergenziale”  dei reclutamenti, collegata all’attuazione del PNRR. Continua a leggere

Giuliano Amato “Bentornato Stato!”

In effetti il titolo del nuovo libro di Giuliano Amato, presidente della Corte Costituzionale, è – più correttamente – “Bentornato Stato, MA…” (Il Mulino, 2022). Oltre alla lettura del testo, è possibile seguire la sua presentazione presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana a Roma, con i professori Sabino Cassese e Emanuele Felice.  Continua a leggere

A proposito di controlli sulla manutenzione delle opere pubbliche

Riprendiamo dal sito web del Comitato Nazionale italiano per la Manutenzione un articolo a cura dell’ing. Paolo Cannavò, componente del  Comitato scientifico della FINCO , sulla tematica dei controlli sulla manutenzione delle opere pubbliche, ricco di spunti utili per una sistemazione accettabile di una materia delicata che può divenire tragica. Continua a leggere

L’assalto della politica ai posti di dirigente pubblico

Da sempre questo sito si esprime contro lo spoils system all’amatriciana, cioè a dire quel sistema incostituzionale di reclutamento dei dirigenti pubblici che “ricopia” un modello che nella patria di adozione (Stati Uniti d’America) e’ stato dismesso 140 anni fa (vedi qui).  Continua a leggere

Indagine sull’amministrazione difensiva

Riprendiamo dalla Rivista Italiana di Public Management un’indagine sul campo di Stefano Battini e Francesco De Carolis a proposito del tema ormai vieto della “Burocrazia difensiva”. Continua a leggere

Sentenza della Corte Costituzionale in merito alla durata dei contratti dirigenziali a tempo determinato

Riprendiamo da Lexitalia – rivista on line di diritto pubblico – il commento del dr. Nicola Niglio sulla recente sentenza della Corte Costituzionale n. 84 del 6 aprile 2022 in ordine all’illegittimità di disposizioni normative regionali che fissino scadenze dei contratti dirigenziali a tempo determinato diverse da quella prevista dal famigerato comma 6 dell’articolo 19 del d. lgs. n. 165/2001. Continua a leggere