Se non ci fosse da piangere, sarebbe veramente esilarante osservare la diffidenza, la sfiducia e lo scetticismo con il quale i dirigenti pubblici italiani valutano le dinamiche in corso nelle amministrazioni nelle quali essi dovrebbero essere in teoria i protagonisti principali. Ma andiamo con ordine: Continua a leggere
Archivi autore: Giuseppe Beato
Al via i ccnl dei lavoratori pubblici
L’intendimento più volte manifestato dal ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo di accelerare le procedure d’avvio delle trattative fra ARAN e sindacati per la definizione dei contratti collettivi di lavoro nei quattro comparti previsti appare cosciente del fatto che gestire tali procedure a triennio di contrattazione scaduto – come già accaduto per la tornata 2019-2021 – depotenzia e impoverisce il senso stesso delle relazioni sindacali. Continua a leggere
ISTAT, gli interscambi dell’Italia con l’estero
Una coinvolgente carreallata nel tempo degli scambi economici, e non solo, fra “Italia e mondo” è stata elaborata dall’ ISTAT con il titolo “Storia dell’internazionalizzazione dell’Italia dall’Unità ad oggi“. Continua a leggere
Lavori parlamentari: calendario 25-29 marzo 2024
In Egitto la prima burocrazia del mondo
Il welfare integrativo aziendale dei lavoratori pubblici e i contratti collettivi di lavoro
Appare in qualche modo parziale l’informativa contenuta nell’articolo pubblicato da “Il Sole 24 ore” del giorno 4 marzo ultimo scorso (vedine qui il testo) a firma del presidente dell’ARAN, dr. Antonio Naddeo. Si parla – con riferimento all’ultimo CCNL degli enti locali per il triennio 2019-2021 (art. 82) – di una strada aperta da pronunce di alcune sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti Continua a leggere
Le biografie e le funzioni dei capi di gabinetto ministeriali
I capi di gabinetto ministeriali costituiscono da sempre in Italia uno snodo decisivo nell’esercizio delle funzioni dei ministri, soprattutto nella storia repubblicana, con una continuità che resiste a tutte le vicende e alle svolte politico-istituzionali verificatesi dal 1945 ad oggi. Essi svolgono, a beneficio e in strettissimo collegamento coi ministri, un’opera di “intercapedine” fra le funzioni politiche di questi ultimi e quelle amministrative della struttura ministeriale. Continua a leggere
Le Carte e la Storia: l’Italia di Gioacchino Volpe
Lavori parlamentari: calendario 26 febbraio – 1° marzo 2024
Mario Draghi: la politica economica in un mondo che cambia
Riprendiamo da Il Sole 24 Ore il testo del discorso integrale che Mario Draghi ha tenuto al Nabe, Economic Policy Conference di Washington, in occasione del conferimento del premio Paul A. Volcker Lifetime Achievement Award, lo scorso 15 febbraio 2024. Continua a leggere
Il caos in arrivo sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni alle imprese
Il pagamento sollecito delle fatture inviate dalle imprese alle pubbliche amministrazioni per beni venduti o servizi resi costituisce un dovere, innanzitutto nei confronti delle imprese stesse e un obbligo sancito da Direttive Ue (si veda l’articolo 4 del del dereto legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002) e, da ultimo, dagli obiettivi assegnati per l’anno in corso dalla riforma 1.11. nel contesto della Missione 1 del PNRR, modificato con decisione del Consiglio Europeo del 24 novembre 2023 (vedi qui il testo integrale): in base a tali assunti, le pubbliche amministrazioni italiane sono tenute a pagare le imprese entro non oltre i 30 giorni dal ricevimento delle fatture (60 giorni per le AA SS LL). La decisione UE demanda al legislatore nazionale italiano la previsione di idonee misure atte a conseguire l’obiettivo in questione a decorrere dall’anno 2024.
E qui casca l’asino! Continua a leggere
Calendario dei lavori 19-23 febbraio 2024
Calendario lavori parlamentari
Max Weber: i principi di buon funzionamento della burocrazia pubblica
L’insegnamento sulla burocrazia moderna del grande sociologo tedesco Max Weber (1864 -1920) è stato tempo fa illustrato su questo sito (vedi). Quella raffigurazione riguardava soprattutto il peso e l’importanza della burocrazia nello stato contemporaneo, nonché il ruolo ineludibile del controllo esterno da parte delle commissioni parlamentari (il modello di Max Weber – non si dimentichi – era lo Stato inglese, con riferimento specifico alla gestione del tempo del primo ministro William Gladstone). Continua a leggere
Il nuovo patto di stabilità
Calendario lavori parlamentari
Interoperabilità semantica, chi è costei?
Nel nostro Paese, la terminologia digitale si appresta a sostituire quella giuridica in una gara di terminologie da iniziati, incomprensibili ai più o di non immediata comprensione. Peccato, perché dietro locuzioni tipo “interoperabilità dei dati“, “once only“, “catalogo della semantica dei dati“, “e-service” si articola una problematica fondamentale per la democraticità di un’amministrazione pubblica moderna. Continua a leggere
Gaetano Salvemini: la piccola borghesia intellettuale del Mezzogiorno d’Italia
Chi sia interessato alla storia della nostra pubblica amministrazione e, sopratutto, ad alcune sue radici marce, mai completamente estirpate, non può prescindere dalla conoscenza della situazione della borghesia intellettuale del Mezzogiorno e del suo operato nell’ordinamento statala liberale a cavallo fra l’800 e il secolo scorso. Continua a leggere
Il calendario dei lavori della Camera di Deputati 29 gennaio – 2 febbraio 2024
A cura dell’Ufficio studi della Confederazione CIDA (dirigenti pubblici e privati) si riprende qui sotto il calendario dei lavori della Camera dei Deputati dal 29 gennaio al 2 febbraio 2024
29 gennaio – 2 febbraio 2024 Calendario parlamentare
Le piccole guerriglie sociali sotto le spoglie di “studi”
La CGIA di Mestre (sedicente ufficio studi dell’Associazione Artigiani Commercianti e Piccole Imprese) ci delizia ogni anno di cosiddetti “report” sulla piccola amministrazione nei quali, invariabilmente, si evidenziano, con cifre e riferimenti “circostanziati”, gli sprechi annuali delle pubbliche amministrazioni. Tali sprechi sono sempre esposti in ammontare di euro nell’ordine delle centinaia di miliardi annui. Quest’anno, con lo “studio” che riprendiamo qui sotto e con somma ingenuità, si mettono a paragone gli sprechi della Pa con l’ammontare dell’evasione fiscale, associando così due affermazioni egualmente rozze. Continua a leggere