Provvidenzialmente fuori da qualunque ansia propagandistica, l’articolo di Giuseppe Gasparini, completo di utilissime tabelle esplicative, è un vademecum che, a valere sui lavoratori dipendenti e sui pensionati, traduce in chiaro le previsioni contenute nel disegno di legge di bilancio 2024, in via di completa approvazione in Parlamento. Il suo valore è quello di fornire una consulenza professionale a favore di chi vuole comprendere gli effetti pratici delle misure predisposte dal Governo. Continua a leggere
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Il lavoro nelle Autonomie Locali – convegno ANCI
Periodicamente il mondo accademico e gli amministratori pubblici s’impegnano nell’impossibile: trovare un “perchè” alla legislazione del lavoro pubblico avviata trent’anni fa e impropriamente chiamata della “privatizzazione del pubblico impiego” Continua a leggere
Il danno pensionistico arrecato al personale pubblico
L’articolo che pubblichiamo – oltre che svolgere considerazioni in linea con molteplici altre prese di posizione (vedi qui, qui, qui, qui e qui ) – presenta tre tabelle di proiezione del DANNO CERTO che subiranno i lavoratori del servizio Sanitario Nazionale, delle Amministrazioni regionali e comunali e di molti Enti Pubblici non Economici ove il Parlamento approvasse l’articolo 33 del disegno di legge di bilancio 2024 (vedi qui il testo integrale). Il ddl in questione opera una decurtazione che non tiene conto delle ragionevoli e decennali aspettative di un diritto da parte di centinaia di migliaia di dipendenti pubblici. Continua a leggere
Cassese e il PNRR – più luci che ombre
Consideriamo le osservazioni del prof. Sabino Cassese – presenti nell’edizione odierna de “Il Corriere della Sera” – una vera e propria lectio magistralis, per il riferimento al METODO che l’attuazione del PNRR ha imposto al sistema economico e burocratico pubblico italiano. Non cavilli e codicilli, ma “vincolo esterno” a conseguire obiettivi di risultato entro un certo termine. Continua a leggere
Bozza del ddl bilancio 2024
Bozze su bozze girano vorticosamente di un disegno di legge già teoricamente approvato in Consiglio dei Ministri quattro giorni fa. Può, comunque, risultare utile consultarne una. Si veda una versione dello scorso 26 ottobre. Continua a leggere
Franco Archibugi: storia del “Result Act” nell’amministrazione federale U.S.A.
PUBBLICATO IL 27 MARZO 2018
Il prof. Franco Archibugi, una delle intelligenze più’ lungimiranti e meno ascoltate d’Italia in ordine ai processi di pianificazione e valutazione delle attività’ delle Amministrazioni pubbliche, fu professore dell’allora Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione negli anni a cavallo dell’inizio di questo millennio. Continua a leggere
Giorgio Napolitano e la pubblica amministrazione
Alle tante rievocazioni della figura di Giorgio Napolitano ne aggiungiamo un’altra, che può illuminare sul pensiero del defunto Presidente della Repubblica a proposito della pubblica amministrazione. Continua a leggere
Una vecchia sentenza della Corte Costituzionale sulla Robin Tax
Pure se imparagonabile quanto ai presupposti che la generarono alla recentissima norma che ha imposto una tassazione aggiuntiva agli istituti di credito per l’anno 2023, può essere utile ricordare le vicende del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 6 agosto 2008, n. 133 e soprannominata Robin Tax. Continua a leggere
Idee vecchie
Colpisce nell’intervista all’attuale ministro della Pubblica Amministrazione il fatto che il 90% dei suoi contenuti riguardi temi di politica generale – sui quali ci guardiamo bene dall’avventurare – e lasci ai temi della burocrazia il titolo e poche righe iniziali. L’idea dello “stop al posto fisso” risale all’inizio degli anni ’90, in pieno clintonismo arrembante. Nella pubblica amministrazione da allora regna sovrana la posizione di precariato, non solo nella scuola. Nessuna pubblica amministrazione di paesi occidentali avanzati prevede posizioni instabili nei posti di lavoro pubblico. In compenso, merito ed esperienza sono remunerati meglio che da noi. Continua a leggere
Draghi: l’unione monetaria europea al bivio
La Stampa dello scorso 12 luglio ha riprodotto una sintesi corposa della relazione tenuta da Mario Draghi alla conferenza estiva del National Bureau of Economic Research a Cambridge nel Massachusetts. L’oggetto della relazione riguardava direttamente i cittadini dell’Unione Europea. Continua a leggere
L’Italia e la ratifica del MES – Informazioni utili
Come ormai accade frequentemente, si litiga sui telegiornali e sui talk show a favore o contro qualcosa che si conosce per sentito dire e che si apostrofa solo con una sigla (spesso sconosciuta). E’ il caso del MES (“Carneade, chi era costui?”) a proposito del quale gradiremmo conoscere da un sondaggio quanti concittadini italiani conoscono i termini della questione. In questa ottica, cerca di esporre i pro e i contro della questione l’articolo di Giuseppe Gasparini, che qui sotto pubblichiamo. Continua a leggere
Storia della RGS a cura di Rita Perez – Recensione di Guido Melis
La Ragioneria Generale dello Stato è l’ufficio pubblico che forse più di tutti attira le attenzioni di politici e studiosi. I politici usano vedere in questo dipartimento del MEF, per un verso, il severo e detestato erogatore dei “non si può”, per altro verso un comodo e sicuro appiglio giuridico-contabile in fase di predisposizione dei disegni di legge e di esame parlamentare, perché, una volta “bollinato“, qualunque timore di “sforare” l’articolo 81 della Costituzione è considerato da chiunque come definitivamente superato. RGS conserva una centenaria tradizione di “Cerbero” che ha spesso provocato fieri e persino violenti risentimenti (vedi qui una piccola rassegna). Continua a leggere
Bozza del Decreto Assunzioni bis
Pubblichiamo una bozza del “DL Assunzioni bis”, che dovrebbe essere esaminato dal Consiglio dei Ministri di ieri 16 giugno 2023 Nella formulazione sotto riprodotta, la bozza consta di 33 articoli suddivisi in due capi:
- Capo I – Disposizioni urgenti in materia di organizzazione della pubblica amministrazione.
- Capo II – Disposizioni urgenti in materia di sport.
Le diverse posizioni in ordine al ruolo della Corte dei Conti
Il dibattito sul ruolo della Corte dei Conti e sui controlli concomitanti che ha visto su sponde contrapposte il Governo e la Corte dei Conti si è sviluppato lungo una linea dialettica che ha offerto molteplici spunti polemici, alcuni dei quali inaspettati. Ne diamo conto di seguito con una sintetica carrellata, avvertendo che il dibattito non nasce dal niente ma ruota intorno al vero problema strategico che coinvolge il nostro Paese: la capacità del sistema burocratico di dare attuazione alle previsioni programmatiche del PNRR. Precedono i due emendamenti al decreto legge n. 44/2023 sui quali il governo ha chiesto e ottenuto la fiducia alla Camera. Continua a leggere
La Corte dei Conti e il re nudo.
Nello scontro in corso fra Governo (ma non è solo il Governo quanto un modo diffuso di pensare le istituzioni ) e la Corte dei Conti (e la Commissione Europea) noi siamo convintamente dalla parte di quest’ultima.
Lo storytelling in grande evidenza sui media nazionali punta i riflettori su inesistenti controlli “preventivi”, pervasivi e paralizzanti. Questo racconto va smontato attraverso la semplice ricostruzione delle vicende che hanno portato alla richiesta di emendamenti legislativi sui poteri della Corte dei Conti in ordine ai “controlli concomitanti”. Continua a leggere
CCNL dei dirigenti ministeriali ed enti pubblici: firmata ipotesi di accordo
Nella giornata di ieri 25 maggio 2023, al termine di una trattativa veloce durata poco più di tre mesi, è stato recuperato un minimo di decenza sui tempi del CCNL 2019/2021 dell’area dirigenti e professionisti delle funzioni centrali, riferito a un periodo scaduto da due anni. I riti della contrattazione rischiano di diventare un simulacro di inutilità se questa dovesse diventare la normalità. La collettività non può accettare meccanismi di democrazia sindacale inceppati, con pericolo di conseguenti effetti di fretta e poca qualità in clausole contrattate in affanno. Continua a leggere
Leggi provvedimento finalizzate al ricambio dei vertici delle amministrazioni pubbliche
Un sistema politico complessivamente debole continua a produrre “mostri” amministrativi e soluzioni al limite della costituzionalità’. E’ il caso delle nomine dei vertici politico amministrativi degli enti pubblici. Continua a leggere
Decreto lavoro del 1o maggio: bozza di testo integrale
A proposito dei circa 6,8 milioni di lavoratori precari nel nostro Paese ci piace ricordare (con rabbia) le teorie strombazzate nei passati anni ’90, in tempi di clintonismo imperante, che inneggiavano alla “mobilità del lavoro” e all’idea che lasciare un lavoro per trovarne un altro fosse la prospettiva di vita lavorativa del futuro. Da quel pensiero diffuso derivarono le disposizioni di legge che smontarono in Italia una dimensione lavorativa basata fino allora sui rapporti a tempo indeterminato. Continua a leggere
Lo Stato Immortale – presentazione del libro di Lorenzo Casini
Dietro il titolo alquanto cinematografico di “Lo Stato Immortale“, il prof. Lorenzo Casini – già capo di Gabinetto di Enrico Franceschini al Ministero della Cultura e oggi presidente della Lega calcio di Serie A – esamina il ruolo, in via di rapidissima evoluzione, del soggetto “Stato” di fronte agli sviluppi incalzanti della globalizzazione e dell’intelligenza artificiale. Di sicuro interesse gli interventi di Giuliano Amato, Sabino Cassese e Diletta Tega, in occasione della presentazione di questo volume. D’interesse anche la recensione del libro, apparsa su Il Foglio a cura di Giacinto Della Cananea. Continua a leggere
Il dialogo fra il prof. Cassese e il ministro Zangrillo sulle terapie necessarie per innescare il “merito”.
Va letto con la massima attenzione lo scambio di tesi fra il prof. Sabino Cassese – il più illustre studioso della burocrazia del nostro Paese – e il ministro Paolo Zangrillo, da poco responsabile nel Governo della nostra pubblica amministrazione. Ne diamo conto qui sotto riprendendo integralmente gli articoli da loro scritti negli ultimi giorni per “Il Corriere della Sera”. Continua a leggere