Excursus sulle “pietruzze” che svuotano il ruolo dei dirigenti pubblici
Vale la pena ricordare l’origine del termine “spoils system”, ormai purtroppo entrato nel “parlare comune” in dottrina e in giurisprudenza nazionale. Continua a leggere
Excursus sulle “pietruzze” che svuotano il ruolo dei dirigenti pubblici
Vale la pena ricordare l’origine del termine “spoils system”, ormai purtroppo entrato nel “parlare comune” in dottrina e in giurisprudenza nazionale. Continua a leggere
Il Consiglio di Stato – i consiglieri che giudicano, non quelli che “vanno all’estero” a fare i capi di Gabinetto ministeriali – può rappresentare un forte presidio alla certezza del diritto su tutte le questioni riguardanti la gestione dei procedimenti amministrativi negli uffici pubblici, in primis gli appalti. Continua a leggere
Riprendiamo qui di seguito la videoregistrazione di un incontro organizzato dalla rivista “Le Carte e la Storia” sui contenuti del libro di Paolo Borgna, già alla Direzione Anti-mafia e procuratore aggiunto a Torino, a proposito della situazione attuale della Magistratura del nostro Paese. A discutere con l’autore era presente Guido Neppi-Modona – già vice presidente della Corte Costituzionale. Entrambi si sono sottoposti alle domandi incalzanti del prof. Guido Melis, direttore della rivista. Continua a leggere
Il Consiglio di Stato si esprime nuovamente sul rapporto tra P.A. e cittadini, anche dal punto di vista della chiarezza espressiva, oltre che della lealtà comportamentale. Continua a leggere
Riprendiamo dal magazine online Leadership & Management un interessantissimo saggio di Lorenzo Ieva, magistrato del T.A.R. il quale, dopo un breve excursus storico-filosofico sull’evoluzione del concetto di merito, traccia un quadro convincente e utile delle componenti mentali e comportamentali che, insieme, ne costituiscono il contenuto: l’intelligenza (o talento innato), la cultura (o sapere), l’esperienza (o perizia) e l’impegno (o energia). Su queste componenti si potrebbe addirittura costruire dei parametri di misurazione burocratica del merito! Continua a leggere
Riprendiamo il testo integrale dell’intervista concessa tre giorni fa al Corriere della Sera dal nuovo Presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni-Griffi. Continua a leggere
Pubblichiamo il testo del parere dello scorso 26 luglio 2018 del Consiglio di Stato in ordine al quesito posto dalla presidenza del Senato: se la disciplina retroattiva dei vitalizi possa essere disposta con delibera del Consiglio di presidenza del Senato, senza necessità di ricorrere a una legge dello Stato. Come noto il Consiglio di Stato si è pronunciato per l’affermativa e, conseguentemente, il relativo provvedimento è stato adottato dal citato Consiglio di presidenza. Continua a leggere
Antonello Giannelli, presidente di ANP, associazione nazionale dei dirigenti scolastici affiliata alla Confederazione CIDA, ha reso ufficiale la posizione del sindacato più rappresentativo della categoria in ordine alla tematica delle “autocertificazioni” per avvenuta vaccinazione.. Continua a leggere
L’articolo di dottrina che qui si allega risale agli anni ’20 e ne è autore un Presidente di sezione della Corte dei Conti, Enrico Mazzoccolo, che illustrava il senso e la portata di una legge fra le più famose del ventennio: la n. 100 del 31 gennaio 1926 (vedi qui), che riformò in profondità due istituti giuridici: i Regi decreti (oggi qualificati come Decreti legge) e i Regolamenti governativi. Continua a leggere
La domanda del titolo suonerà sicuramente irriverente per i numerosi cultori del diritto amministrativo, ma viene volutamente utilizzata per provocare un collegamento storico/culturale utile: c’è un filo di continuità e di collegamento fra le vicende della pubblica amministrazione nostrana e l’imponente costruzione dottrinaria che si sviluppa dalla fine dell’800 con Vittorio Emanuele Orlando e procede, attraverso un ideale passaggio di testimone fra generazioni , lungo l’opera di Santi Romano, Oreste Ranelletti, Guido Zanobini ed , infine, plana in Massimo Severo Giannini Continua a leggere
Riproduciamo qui sotto la recente sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, n. 1937 del 28 marzo 2018, con la quale e’ stata considerata legittima la decisione del Ministero dei beni culturali di non avvalersi di una convenzione CONSIP. Continua a leggere
Speravamo e prevedevamo – sbagliando – che il Consiglio di Stato avrebbe sanato la ferita inferta dal T.A.R. Del Lazio al decoro e al prestigio internazionale del nostro Paese correggendo l’ interpretazione capziosa da cui il T.A.R. del Lazio ha fatto discendere la pronuncia di “illegittimità” della nomina dei esperti di altre Nazioni come Direttori dei musei italiani. Continua a leggere
Riportiamo qui sotto una pubblicazione edita – a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Società per gli studi di storia delle istituzioni e dell’Istituto centrale per gli archivi – sotto la direzione scientifica dei professori Guido Melis e Alessandro Natalini. Il suo titolo, molto significativo, è : “L’ombra del potere: biografie dei Capi di Gabinetto e degli uffici legislativi”. Continua a leggere
Riproduciamo qui un celebre parere con il quale il Consiglio di Stato cercò invano, nel lontano anno 1992, di contrastare la riforma detta della privatizzazione del pubblico impiego – così come era stata prevista dall’articolo 2 della legge n. 421 del 1992 di delega – e di difendere il regime giuridico speciale amministrativo del pubblico impiego. La quale delega, come noto, si tradusse nel decreto legislativo n. 29 del successivo febbraio 1993, che sancì l’introduzione nel nostro Ordinamento di una disciplina delle fonti giuridiche omologata al lavoro privato. Continua a leggere
Il T.A.R. del Lazio ha inferto un duro colpo alla riforma dei musei voluta dal Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Con due sentenze depositate ieri, i giudici hanno bocciato la nomina dei cinque direttori non italiani nominati nei super- musei nazionali”. Continua a leggere
Era uno dei passaggi cardine dell’iter di approvazione degli schemi di decreto legislativo n. 391(vedi qui) e n. 393 (vedi qui) sottoposti dal Governo anche all’intesa della conferenza Stato Regioni e alla valutazione finale delle due Camere: con i pareri n. 916 (vedi qui testo) e n. 917 (vedi qui testo) resi pubblici lo scorso 21 aprile 2017, il Consiglio di Stato si è pronunciato sulle modifiche ai decreti legislativi, rispettivamente, n. 165 del 2001 e n. 150 del 2009. Si trovano sul sito del Consiglio di Stato le sintesi sommarie (vedi qui per n. 916 e vedi qui per n. 917) del contenuto di tali pareri. Continua a leggere
Con buona pace dei 1.030.294 concittadini che l’Agenzia per l’Italia digitale accredita come fruitori di questo servizio pubblico (vedi) dubitiamo che i restanti 59 milioni conoscano i contenuti e le funzioni del “sistema SPID”, cui possono potenzialmente usufruire tutti i maggiorenni. Continua a leggere
Riproponiamo un articolo comparso su Il Foglio del 14 maggio 2015 sull'”arte di governo” e su come tale “arte” consigli sempre i governanti di operare circondandosi di una forte élite amministrativa. Continua a leggere
VEDI QUI I PARERI DEFINITIVI DELLA CAMERA E DEL SENATO
Pubblichiamo la proposta provvisoria di parere della I Commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati sullo schema di decreto legislativo di riforma della dirigenza pubblica. Continua a leggere