Organizzato da Giovanni Urbani. Partecipano fra gli altri Marco De Giorgi, responsabile al Dipartimento Funzione pubblica per la valutazione della performance e il nostro presidente Antonio Zucaro – continua a leggere.
Archivi categoria: Bilanci pubblici
L’ amministrazione federale U.S.A. : atti del convegno.
Pubblichiamo le slide di presentazione, gli interventi video-registrati e il testo integrale dello studio “Merit System – funzionamento dell’amministrazione federale U.S.A.“, presentato in occasione del convegno organizzato da Nuova Etica Pubblica a Roma il 21 marzo scorso. Continua a leggere
Franco Archibugi: la gestione amministrativa basata sul risultato.
Pubblichiamo uno studio dell’anno 2000 di Franco Archibugi, preparato per il Centro europa Ricerche. La sua attualità é intatta. Continua a leggere
Franco Archibugi – Lezioni di pianificazione strategica e bilanci.
Franco Archibugi, economista dal ricco curriculum – vedi – ed esperto di metodologie della pianificazione, é stato docente, a cavallo del primo decennio del secolo, della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Continua a leggere
Le disposizioni legislative incomplete e i destini della valutazione nella Pubblica Amministrazione
La gestione della valutazione delle performance delle pubbliche amministrazioni, dopo anni di inconcludenti peripezie legate all’antico decreto legislativo n. 286/99 Continua a leggere
INPS, “Gattopardo” in progress
Il richiamo al famoso aforisma di Tomasi di Lampedusa (“Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”) si attaglia alla perfezione alla “rivoluzione” proclamata dal suo presidente Tito Boeri per l’avvenuta riorganizzazione della tecnostruttura dell’INPS, a due anni dalla sua assunzione alla responsabilità di vertice Continua a leggere
I sistemi di valutazione nell’Amministrazione federale U.S.A.
Valutazione!! Termine molto di moda. Al di là della moda, può essere interessante capire come in concreto sono state attuate nell’Amministrazione federale U.S.A. le diverse modalità di valutazione Continua a leggere
Seminario su “il nuovo bilancio e la riforma amministrativa”.
I decreti legislativi 2016 sul bilancio di cassa e “Missioni e programmi”
La legislazione contabile dello Stato e della rete delle Amministrazioni pubbliche ha subìto non pochi interventi di revisione a decorrere dall’anno 2009 in cui fu promulgata la legge n. 196 vedi qui su “Normattiva”. Continua a leggere
Bamboccioni a chi? Le imprese giovanili in Italia.
L’Italia continua a mostrare fenomeni fra loro contraddittori, ma che lasciano comunque trapelare una permanente vivacità degli ingegni e delle iniziative. Continua a leggere
Convegno sulla previdenza complementare.
La valutazione della performance nelle Amministrazioni pubbliche italiane.
Seminario SVIMEZ sull’analisi delle politiche pubbliche.
Pubblichiamo gli atti del seminario tenutosi nel maggio 2016 presso la SVIMEZ sulla’”Analisi delle politiche pubbliche e controllo di gestione“. Promosso da Manin Carabba, presidente onorario della Corte dei Conti, con relazione introduttiva del prof. Bruno Dente: i discussant erano Giorgio Macciotta, Paolo De Ioanna, Antonio La Spina, Nino Zucaro, Giuseppe Beato, Mita Marra, Dario Ciccarelli. Continua a leggere
Comune di Roma: idee per un cambiamento.
Pubblichiamo la relazione del Presidente della nostra associazione, Antonio Zucaro, tenuta in occasione del convegno “Roma “la” capitale metropolitana”, organizzato da Fab.rica lo scorso 26 febbraio 2016 (vedi locandina). La relazione, partendo dalla lettura critica della situazione attuale, descrive i punti cardine necessari per una riforma del Comune di Roma: a) unificazione di “Roma capitale” con “città metropolitana, sul piano istituzionale; b) riforma del funzionamento del sistema di amministrazione, basata su decentramento, collegamento fra azione amministrative e sistema dei conti, Continua a leggere
ISTAT – Il conto consolidato della PA 2015 e costo del lavoro pubblico.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato dall’ISTAT (vedi) l’ultimo conto economico trimestrale e il consolidato 2015 delle Amministrazioni pubbliche, con la quantificazione dei grandi aggregati di entrata e di uscita e dei saldi più importanti (indebitamento netto, saldo corrente e saldo primario). Questi i risultati.
Si nota subito come sia il macigno degli interessi passivi per debito pubblico (68 mld €) a pesare sul saldo globale (indebitamento netto) fra entrate e uscite delle Amministrazioni pubbliche (-42 mld€): senza l’eredità di 35 anni di sperperi, la gestione della cosa pubblica potrebbe viaggiare spedita ed effettuare investimenti e spese sociali in quantità sicuramente maggiore. La spesa per interessi, peraltro, é fortunatamente in netta discesa rispetto al 2012, epoca in cui con più violenza si abbatté sui nostri conti pubblici il peso dello spread con i tassi d’interesse tedeschi. Colpisce l’evidenza dell’incremento della spesa per pensioni e prestazioni sociali, nonostante le misure draconiane adottate con la “legge Fornero”. Diminuisce – dal 2012 – di 4,5 mld di euro la spesa per redditi di lavoro dipendente. Fa ben sperare una certa tendenza alla ripresa delle spese per investimento pubblico, dalle quali dipende in gran parte la qualità delle nostre infrastrutture. Incontrovertibilmente aumenta il peso delle imposte dirette e indirette e dei contributi sociali, in una spirale di appesantimento del costo del lavoro sul fronte delle imprese e di decremento della propensione al consumo sul fronte delle famiglie.
Vero snodo di operatività reale non invasiva e antisociale sui conti pubblici sarebbe e dovrebbe essere la diminuzione della spesa per “consumi intermedi” delle PP . AA. (automobili, energia, informatica) sui quali esistono margini di risparmio nell’ordine di miliardi (vedi qui). Qui tuttavia si tratta per il Governo di esercitare tutta la propria volontà politica per “calmierare” i mille rivoli di spesa che provengono incontrollati dai circa 40.000 centri di spesa delle varie pubbliche amministrazioni italiane. Eppure sarebbe l’unico tipo di risparmio che comporterebbe per la comunità nazionale benefici senza costi sociali collaterali.
Modifiche alla legge n. 196 del 2009: Bilancio per missioni e programmi e bilancio di cassa.
VEDI QUI I TESTI DEFINITIVI DEI DECRETI LEGISLATIVI N. 90 E N. 93 DEL 12 MAGGIO 2016
Sono in discussione presso le competenti Commissioni parlamentari gli Atti del governo n. 264 e n. 265, contenenti 2 schemi di decreto delegato della Legge n. 196/2009 (vedi) di riforma della contabilità e della finanza pubblica. Saranno pertanto emanati a breve due decreti legislativi che modificheranno le disposizioni ivi contenute, con riguardo specifico ai “bilanci per missioni e programmi” e al “bilancio di cassa“. Per comodità del lettore, pubblichiamo il nuovo testo della 196 – elaborato dagli uffici studi di Camera e Senato – integrato con le nuove disposizioni.
Oltre al link sulle audizioni del Presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, del Ragioniere generale dello Stato e del parere della Corte dei Conti – clicca qui – presentiamo qui sotto le valutazioni e proposte presentate dalla nostra Associazione al Presidente della Commissione bilancio on. Francesco Boccia, in ordine agli argomenti rivisti dalle modifiche legislative. L’idea di fondo consiste nella massima integrazione fra ciclo di bilancio e ciclo della performance.
Ultimi emendamenti in Commissione al ddl di stabilità 2016
Il ddl AC 3444 (vedi qui i nostri riferimenti all’iter di approvazione della legge di stabilità 2016) è in discussione oggi all’assemblea della Camera dei deputati. Presentiamo qui il documento aggiornato a ieri con il testo degli emendamenti approvati in V Commissione Bilancio. Non è previsto in questo frangente un maxi-emendamento del Governo.
Stabilità-2016- AC 3444 -Testo emendamenti-approvati-16-dicembre
Quadro di sintesi degli interventi previsti nella legge di stabilità 2016
Qui sotto il dossier degli uffici studi di Camera e Senato, aggiornato al 23 novembre 2015 e con i temi distinti per materia, del disegno di legge di stabilità 2016, come approvato dal Senato lo scorso 20 novembre 2015 (vedi qui).
Pubblichiamo anche il testo degli emendamenti presentati a tutto il 6 dicembre 2015 (clicca qui), consigliando per una lettura più semplice di consultare le pagg 45 e segg del suindicato dossier, dove è presente una classificazione per materia dei vari articoli del ddl, con affianco l’indicazione del comma: ciò consentirà di ricercare rapidamente il testo degli ultimi emendamenti al 6 dicembre.
Il ciclo di bilancio e programmazione dello Stato italiano.
Il ciclo del bilancio dello Stato, alla luce della Legge n 196 del 30 dic 2009 (vedi qui), esposto attraverso una serie di slide della prof. Lydia D’Alessio dell’Università Roma3 e del prof. Franco Mostacci dell’Università La Sapienza di Roma.
D’ALESSIO funzionamento della legge n 196
2014 MOSTACCI ciclo bilancio e programmazione.
Vedi anche le rappresentazioni schematiche di:
1 Coordinamento UE della legge stabilità.
2 Armonizzazione dei sistemi contabili delle Regioni e dei Comuni.
Il Coordinamento UE sulla Legge di stabilità.
In virtù del recepimento nel nostro Ordinamento dei Trattati dell’Unione europea (vedi qui), ultimo dei quali il Patto di Stabilità ( vedi qui) con la conseguente modifica della nostra Carta costituzionale (vedi qui), il quadro delle decisioni, degli obblighi e dei controlli sulle manovre di finanza pubblica risulta quello delineato qui sotto nelle slide prodotte dal prof. Franco Mostacci dell’Università La Sapienza di Roma.
Mostacci – Coordinamento DEF con governance_europea