Riprendiamo una recensione di Paolo Borioni, apparsa sul Menabò di Eticaeconomia.it dello scorso febbraio 2017 – clicca qui – su un recente volume di Christofer Hood e Ruth Dixon – A Government that Worked Better and Cost Less? Evaluating Three Decades of Reform and Change in UK Central Government – in ordine a un consuntivo ragionato su tre decadi di applicazione delle teorie del New Public Management in Inghilterra. Continua a leggere
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L’ amministrazione federale U.S.A. : atti del convegno.
Pubblichiamo le slide di presentazione, gli interventi video-registrati e il testo integrale dello studio “Merit System – funzionamento dell’amministrazione federale U.S.A.“, presentato in occasione del convegno organizzato da Nuova Etica Pubblica a Roma il 21 marzo scorso. Continua a leggere
Le funzioni dell’Autorità Anticorruzione e le prossime sfide.
Il discorso di Lubiana di Mario Draghi
Qualunque sia il destino del progetto di Unione europea avviato 60 anni fa con il Trattato di Roma e qualunque sviluppo si affermi nel rapporto ormai in piena fibrillazione fra Stati nazionali europei, Stati Uniti, Russia e Cina, il discorso di Lubiana del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi rimarrà una pietra miliare per chi vorrà comprendere la storia dell’Europa dal 1945 a oggi. Continua a leggere
Le disposizioni legislative incomplete e i destini della valutazione nella Pubblica Amministrazione
La gestione della valutazione delle performance delle pubbliche amministrazioni, dopo anni di inconcludenti peripezie legate all’antico decreto legislativo n. 286/99 Continua a leggere
Paolo De Ioanna: gli esami che servono alla burocrazia.
Paolo De Ioanna, indimenticato Capo di Gabinetto di Azelio Ciampi Ministro del Tesoro del Governo Prodi (1996-1998), oggi Presidente dell’Organismo di Valutazione del MEF, ha fatto il punto ieri 16 gennaio 2017 dalle colonne de La Repubblica-Affari e Finanza su “l’unica vera urgente riforma di struttura del nostro Paese, quella della rete delle pubbliche amministrazioni”. Continua a leggere
Sorpresa: nel pubblico impiego la categoria più sindacalizzata sono i dirigenti.
Nulla di scandaloso perché l’associazionismo sindacale è comunque un valore. Tuttavia non può non colpire un dato significativo nel vasto panorama del pubblico impiego nostrano: i dirigenti, che dovrebbero sentirsi più “tutelati” nelle loro funzioni e nei loro diritti, nel concreto ricorrono alla tutela sindacale in percentuali molto più consistenti dei dipendenti non dirigenti. Continua a leggere
I vizi antichi della nostra pubblica amministrazione: dagli appunti del 1866 di Pasquale Villari.
Pasquale Villari (1827-1917), storico e politico, visse in prima persona le vicende del Risorgimento (partecipò ai moti di Napoli del 1848 e fu esiliato dai Borboni) e, sopratutto, quelle dei primi decenni dell’Unità d’Italia, con il suo cammino rivelatosi subito incerto e non al passo delle altre grandi Nazioni europee, Continua a leggere
La Sentenza della Corte costituzionale sulla legge della dirigenza pubblica: non fu “cavillo”.
Per inquadrare correttamente il contenuto e il senso della sentenza della Corte Costituzionale n. 251/2016 (vedi) che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di parti rilevanti dello schema di decreto legislativo di “riforma” della dirigenza pubblica ( vedi qui il testo) é necessario fare riferimento sopratutto al testo dell’articolo 117 Continua a leggere
Auguri per il Natale 2016 da Nuova Etica Pubblica!
I fatti del Comune di Roma e il ruolo di supplenza istituzionale dell’Autorità Anticorruzione.
Nelle note ultime vicende della Giunta Raggi del comune di Roma – astenendoci da qualunque commento di carattere politico-partitico – segnaliamo un aspetto istituzionale entrato nella vicenda: le ripetute “richieste di parere” – rivolte all’Autorità Nazionale Anticorruzione Continua a leggere
Il vero Spoils System federale americano. Che succede dopo la vittoria di Donald Trump.
VEDI ANCHE QUI IL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA AMMINISTRATIVO FEDERALE U.S.A.
Sullo spoils system federale U.S.A. si fa (maliziosamente?) molta confusione qui in Italia; prevalentemente tale locuzione viene utilizzata come “slogan” o come “titolo di riferimento” senza che sia mai chiarito come funzioni il “sistema delle spoglie”, Continua a leggere
Giovanni Urbani – Merito ed etica nelle pubbliche amministrazioni
Riprendiamo un articolo di Giovanni Urbani sul “Quotidiano Enti locali & Pa” del Sole 24 ore del 28 ott 2016, che riprende con forza di argomenti un tema a noi caro: la vera innovazione nelle pubblica amministrazioni italiane non é solo questione di buona organizzazione Continua a leggere
Il Ministero dei Beni e Attività culturali descritto da Lorenzo Casini.
Il Ministero dei Beni e Attività culturali e del Turismo (MiBACT) vive un momento di grande effervescenza, da porre in relazione all’impulso che il Ministro Dario Franceschini Continua a leggere
Stefano Battini – La riforma della dirigenza pubblica.
Il Consiglio di Stato fa a pezzi la riforma Madia sulla dirigenza pubblica.
In anteprima il testo del Parere del Consiglio di Stato – vedi alla fine del presente articolo – sullo schema di decreto sulla dirigenza pubblica, che smonta pezzo per pezzo il contenuto del decreto Madia, con molteplici rilievi di contrasto con i principi costituzionali e con i criteri della legge di delega. Continua a leggere
La dirigenza pubblica contro la riforma Madia – I video degli interventi alla Camera.
L’audizione alla Commissione affari costituzionali della Camera dei Deputati dello scorso venerdì 7 ottobre 2016 alle associazioni (fra le quali la nostra) e ai sindacati della dirigenza pubblica ha dimostrato con chiarezza che lo schema di “decreto legislativo sulla dirigenza della Repubblica” é unanimemente considerato come sbagliato Continua a leggere
Le retribuzioni dei dirigenti pubblici italiani.
VEDI ANCHE: I DATI ERRATI DELL’OCSE SULLE RETRIBUZIONI DEI DIRIGENTI PUBBLICI ITALIANI
Se nei politici di bassa lega la svalutazione della dirigenza pubblica ha una sua ragion d’essere perché li rende padroni assoluti delle Amministrazioni pubbliche, per i grandi giornali d’informazione sfugge il motivo della diffusa “acredine editoriale”: Continua a leggere
La serietà del Custode del Museo di Capodimonte a Napoli.
Un Custode del Museo Capodimonte di Napoli si è reso protagonista di un episodio che fa onore a un dipendente pubblico: ha negato il consenso di suonare il pianoforte del salone da ballo del Museo al Maestro Riccardo Muti, Continua a leggere
Licenziamento immediato e stipendio ridotto.
Continuano a susseguirsi, come da dieci anni a questa parte, gli annunci di leggi draconiane verso i dirigenti e gli impiegati pubblici colpevoli di infrazioni disciplinari o di scarso rendimento – VEDI QUI e QUI i resoconti sui maggiori quotidiani d’informazione. La repressione per via legislativa dei molti casi di cattiva amministrazione – cosa in sé da condividere pienamente – non risolverà, tuttavia, il problema del buon funzionamento delle PP. AA. nel nostro Paese. Per fare ciò, sono necessarie, non leggi a ripetizione, ma la dotazione al nostro sistema istituzionale di organismi indipendenti pubblici capaci di presiedere, seguire e vigilare costantemente e con autorevolezza la gestione delle pubbliche amministrazioni italiane, con facoltà d’intervento efficaci.
Funziona così da svariati decenni nel Governo federale degli Stati Uniti con l’OPM (office of personal management – vedi il sito) , in Inghilterra con il Senior civil service (vedi il sito), in Francia con la Direction generale de l’amministration et de la function publique (vedi sito). Questi uffici sono dotati di poteri autonomi che consentono loro di dirigere/governare/controllare/sanzionare la bontà dei processi – di reclutamento, valutazione, carriera e sanzioni di tutti i dirigenti e i funzionari pubblici – posti in essere da tutte le amministrazioni di quei Paesi. Qui in Italia abbiamo nel Dipartimento della funzione pubblica una caricatura di tutto questo, consistente in un plesso amministrativo sovraccarico di uffici dedicati a costruire ostinatamente nuove leggi e nuovi regolamenti. Di uffici dotati di poteri, finanziamenti e risorse professionali adeguate per attuare le direttive di legge si trova traccia solo in qualche sottoscala di Palazzo Vidoni. Ma si sa, noi siamo il paese della Commedia dell’arte.
VEDI SU QUESTO TEMA UN NOSTRO RECENTE COMMENTO : “Riforma o spot?”