Archivi categoria: Notizie
Soggettivismo etico, narcisismo , solitudine – De Rita e la strage del condominio
Soggettivismo etico, narcisismo e solitudine sono il contesto sociale e culturale di riferimento della tragedia dello scorso 11 dicembre 2022, in cui un uomo ha sparato e ucciso tre donne e ferito altre persone in una riunione di condominio. Qui sotto l’opinione di Giuseppe De Rita in una intervista a La Repubblica di oggi 13 dicembre 2022. Continua a leggere
Le alte professionalità nell’impiego pubblico: a che punto siamo
Il dr. Angelo Giubileo, funzionario INPS, effettua una sintesi storica della vicenda delle alte professionalità nell’impiego pubblico e puntualizza gli sviluppi più recenti di questa problematica tuttora irrisolta. Continua a leggere
Contrazione dei salari reali in Italia – rapporto OIL
Presentiamo qui di seguito il rapporto sull’andamento dei salari in Italia, a cura dell’Organizzazione Intenazionale del Lavoro, agenzia delle Nazioni Unite specializzata sui temi del lavoro e della politica sociale. Sono dati allarmanti perché segnalano che nel nostro Paese l’andamento inflativo fortemente accelerato nell’ultimo anno ha prodotto una diminuzione del 5,9% sul livello precedente dei salari. Continua a leggere
Il conto annuale sul pubblico impiego a cura di RGS
Con buona pace dei suoi persistenti detrattori, la Ragioneria Generale dello Stato fornisce servizi di altissima qualità allo Stato e alla collettività nazionale: Continua a leggere
La valutazione delle pubbliche amministrazioni: confronto fra U.S.A. , Francia e Italia
L’adesione al Fondo pensione Perseo Sirio
Il numero di adesioni da parte dei lavoratori del pubblico impiego al fondo Perseo Sirio (amministrazioni pubbliche e Sanità) sta crescendo notevolmente anche in relazione all’accordo sindacale dello scorso settembre 2021 (vedi qui il testo ) che ha introdotto il sistema del silenzio assenso all’adesione al fondo da parte dei neo-assunti in amministrazione (salvo diniego dell’interessato). Nelle brochure che si allega, sono indicati i riferimenti più importanti e i contatti col Fondo Perseo Sirio per chiunque (anche già in servizio da anni) sia interessato all’iscrizione. Continua a leggere
Assemblea CIDA dei dirigenti pubblici e privati
All’Auditorium, parco della Musica, Roma, alle ore 11 del 15 novembre 2022.
Programma dei lavori:
I controlli di regolarità amministrativa nelle pp. aa. italiane
Nel contesto accademico degli autorevoli opinion leader che fanno riferimento agli insegnamenti del professor Sabino Cassese sopravvive una raffigurazione di sistema di uno degli snodi fondamentali nella burocrazia italiana che meriterebbe un profondo tagliando manutentivo: la lettura delle funzioni e del ruolo della Ragioneria Generale dello Stato e della Corte dei Conti e, in generale, dei controlli preventivi degli atti amministrativi nelle pubbliche amministrazioni (si veda qui “I moscerini e gli avvoltoi”, storica relazione del dicembre 1992, pubblicata su “Il Corriere Giuridico” n. 2/1993, con la quale Cassese effettuò una vera e propria requisitoria nei confronti dell’intero sistema dei controlli pubblici all’epoca vigenti). Continua a leggere
La fiducia nelle Istituzioni – Situazione al maggio 2022
Si è parlato poco ultimamente della considerazione degli italiani nei confronti delle Istituzioni. Sembra utile, invece, in questo passaggio istituzionale post-elettorale, riportare le rilevazioni condotte in tal senso da due soggetti autorevoli: l’ISTAT e l’Istituto Demos, da molti anni sul campo quest’ultimo sul tema. Presentiamo di seguito una fotografia dei sondaggi più recenti. Qui sotto la sintesi ISTAT, al cui documento integrale si rimanda (clicca qui). Continua a leggere
La scomparsa di Manin Carabba
Nel giorno della scomparsa di Manin Carabba – componente fra l’altro del comitato scientifico della nostra associazione – è doveroso ricordare, oltre al suo storico sodalizio con Giorgio Ruffolo, Franco Archibugi e Antonio Giolitti nella generosa battaglia per la programmazione economica degli anni ’60 Continua a leggere
La burocrazia brutta e sconosciuta
Amici di chi scrive queste note – colti, in gamba e non prevenuti – usano dirgli che gli articoli sulla burocrazia sono “molto tecnici”; un modo educato per significare che non li leggono e/o non li capiscono. Le problematiche della pubblica amministrazione sono in effetti complicate, come del resto tante altre problematiche: l’energia, l’ambiente, la fiscalità, la previdenza, etc. Eppure, solo di questa problematica “complicata” la politica politicante non parla! Continua a leggere
L’odissea del Fascicolo Sanitario Elettronico
Come al solito, i più dimenticano che il Fascicolo Sanitario Elettronico – previsto 10 anni fa dal decreto legge legge 179/2012 e mai diventato negli anni successivi patrimonio comune degli operatori sanitari e degli assistiti del nostro Paese – costituisce uno degli obiettivi del PNRR alla missione Salute Continua a leggere
Le funzioni demandate alla Ragioneria Generale dello Stato per l’attuazione del PNRR
Esiste un aspetto fondamentale che differenzia la gestione dei 191,5 miliardi di euro dei fondi europei del RRF (Recovery and Resilience Facility) da quelli, ormai tradizionali, assegnati all’Italia a titolo di Fondi Strutturali e d’Investimento Europei (ESI Funds, vedi) dall’ormai lontano anno 2000 (vedi qui i finanziamenti europei 2000-2006, 2007-2013 e 2014-2020, per un importo complessivo di circa 100 miliardi di euro): la Commissione Europea ha il compito di tenere sotto stretta osservazione le modalità con le quali l’Italia gestirà fino all’anno 2026 i denari posti a sua disposizione. Continua a leggere
L’ammodernamento delle aule scolastiche – iniziative del PNRR
Dei 235 miliardi di euro appostati fino al 2026 per il finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, circa 31 mld sono programmati per interventi su Istruzione e ricerca, in un ottica – illustrata alle pagine 174/200 del PNRR (vedi) – di potenziamento complessivo dei servizi d’istruzione e di migliore collegamento fra gli istituti di ricerca pubblici e le imprese. Continua a leggere
Distribuzione territoriale dei dipendenti pubblici – ieri e oggi
Dal 1980 a oggi si è modificata poco la distribuzione di dipendetti pubblici nel nostro Paese. Il dato è desumibile elaborando la relazione “La dimensione territoriale” della Ragioneria Generale dello Stato sul Conto annuale dei dipendenti per l’anno 2020 (vedi qui) e i dati presenti nel famoso “Rapporto sulle condizioni delle pubbliche amministrazioni” del 1993 (vedi) , a cura del Dipartimento della funzione Pubblica – Ministro Cassese. Presentiamo qui di seguito due tabelle tratte da tali fonti una per l’anno 2020 e un’altra per l’anno 1980, quaranta anni prima. Continua a leggere
Le novità legislative sul pubblico impiego – Il DL n. 36/2022 convertito in Legge n. 79/2022
E’ molto difficile raggiungere un livello soddisfacente di comprensione e di valutazione di un provvedimento legislativo, quando la sua lettura si presenta difficoltosa anche per gli esperti della materia. Nel caso delle disposizioni sul pubblico impiego – che vanno per l’ennesima volta a modificare il corpo gia’ di per se’ confuso dell’originario d. lgs. 165 del 2001 – gli unici elementi certi sono che il decreto legge n. 36 del 30 aprile ultimo scorso (convertito in legge n. 79 del 29 giugno 2022) costituiva uno dei “milestone” richiesti dal Commissione Europea per procedere al pagamento della tranche di giugno dei Fondo di Ripresa e Resilienza (RRF – importo 24,1 miliardi) e che il ministro Brunetta, nel corso dell’audizione al Senato per illustrare il provvedimento (vedi qui il video), l’ha definita una “rivoluzione”. Continua a leggere
L’evoluzione storica del ruolo del Presidente del Consiglio dei Ministri
La casa editrice Laterza ha pubblicato, a cura di Sabino Cassese, Alberto Melloni e Alessandro Pajno, un imponente affresco della figura istituzionale alla quale, nei regimi parlamentari, viene assegnata la funzione di dirigere la politica nazionale sulla base del mandato elettorale: Il Presidente del Consiglio dei Ministri (vedi qui una sintesi dei contenuti dei due tomi costituiva della ricerca.). Continua a leggere
La cosiddetta Autonomia differenziata – il punto
L’infelice riforma del titolo quinto della Carta Costituzionale dell’anno 2001 portò fra i suoi frutti (avvelenati dal punto di vista dell’unità del Paese) la disposizione di cui al comma 3 dell’articolo 116, che consente di attribuire alle Regioni – in aggiunta alle materie di legislazione concorrente e a quelle non espressamente riservate allo Stato – “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” Continua a leggere
Autonomia differenziata: a che punto siamo
Se la prima parte della nostra Carta Costituzionale – attinente ai principi fondamentali – è talmente ben pensata e scritta da farne la più bella Costituzione del mondo, la seconda parte che tratta l’organizzazione della Repubblica e dei suoi poteri – pur mantenendo una nobiltà di fondo – non ha preluso a un assetto stabile ed efficiente dei poteri e delle relazioni fra Stato persona, Regioni e Autonomie locali. Continua a leggere