Seminario promosso dal Ministro per la Pubblica Amministrazione Patroni Griffi sull’anticorruzione

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Pubblichiamo la videoregistrazione degli interventi al seminario tenutosi il 23 marzo 2012 a Palazzo Vidoni, presso la Sede del ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione

Inroduzione del Ministro Filippo Patroni Griffi

Roberto Garofoli – Capo di Gabinetto del dipartimento della Funzione pubblica

Luciano Hinna – Componente della Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche

Sabino Cassese – Giudice della Corte Costituzionale

Rolf Alter – Direttore della Public Governance Territorial Development dell’OCSE

Cassese – La qualità delle politiche pubbliche,ovvero del metodo di governare

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Lectio magistralis del prof. Sabino Cassese in occasione del Rapporto 2012-13 di “Italiadecide”, Camera dei Deputati – Sala della Regina- 11 febbraio 2013

 Qualità delle politiche pubbliche Sabino_Cassese – clicca qui

Sabino Cassese: Regole e amministrazione pubblica.

In primo piano

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Pubblichiamo l’intervento del prof. Sabino Cassese al Convegno “Regole e Pubblica Amministrazione”, tenutosi nel marzo 2013 al Dipartimento della Funzione Pubblica. L’argomento centrale dell’intervento trae spunto dall’analisi dei fenomeni di illegalità nelle amministrazioni pubbliche

clicca qui per vedere il video.

 

Lo scandalo dei finanziamenti ai consiglieri regionali.

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Lo scandalo dei rimborsi elettorali ai partiti erogati direttamente dalla Regione Lazio ai vari gruppi politici in Consiglio regionale – come nel resto di quasi tutte le altreAmministrazioni regionali – si sta diradando nella memoria collettiva. Invece, al di là del faccione di Franco Fiorito e delle feste scollacciate organizzate da questo o quel consigliere regionale, fissiamo i veri punti politico-amministrativi di quella vicenda:

  • sistema basato su un budget generale di spesa approvato in sede di deliberazione del bilancio della Regione, dettagliato nelle singole voci, ciascuna corrispondente all’importo del fondo destinato a ciascun gruppo consiliare,
  • importo annuo del “fondo”: circa 14 milioni di euro;
  • gestione di ciascun “fondo” a cura del capogruppo che teneva contabilità personale – non rimessa a qualsivoglia controllo pubblico – dei versamenti ai vari consiglieri a titolo di “rimborso elettorale”;
  • leggi regolatrici di una simile procedura “amministrativa”: nessuna.

Deposizione di Franco Fiorito ai pubblici ministeri: “Così funzionava il finanziamento ai consiglieri” -clicca qui

Ripetiamo ancora: il faccione e le arroganze  di Franco Fiorito in questa vicenda sono servite ad occultare agli occhi dei più una questione basilare:  come è possibile che un intero Consiglio regionale della Repubblica possa operare al di fuori di qualunque legge o criterio di legittimità?

Una risposta noi ce l’avremmo: l’abrogazione del 1o comma dell’articolo 125 della Carta costituzionale che prevedeva un sistema di “controllo di legittimità degli atti amministrativi della Regione…esercitato in forma decentrata….nei modi e nei limiti stabiliti da leggi della Repubblica”. Il sistema dei controlli di legittimità degli atti delle Province e dei Comuni, previsto dall’articolo 130 della Carta costituzionale del 1946, è stato parimenti abrogato.

Cioè a dire che la riforma del titolo V della CostituzioneLegge costituzionale n 3 del 18 ottobre 2001) si è avventurosamente impegnata ad affermare il principio della pari ordinazione degli Organi territoriali della Repubblica travolgendo, tuttavia, altri principi fondamentali, primo fra i quali quello della garanzia di legittimità degli atti della Pubblica amministrazione.

Il sistema dei controlli di legittimità degli atti delle Regioni (anche delle Province e dei Comuni) è stato letteralmente smantellato, senza che al suo posto fosse concepito alcunché.

…e questi sono i risultati…… qualcuno ha il coraggio di collegare l’assenza di controlli sugli atti di spesa in un numero enorme di amministrazioni pubbliche (o private di proprietà pubblica) con la possente scalata dell’Italia nella classifica dei paesi con il tasso di corruzione più alto? Con uno slogan potremmo dire: “Finalmente oggi rubare è facile!”.

Giuseppe Beato

la Banca delle abilità

La Banca delle Abilita’ è una banca dati delle competenze maturate, anche attraverso la realizzazione di iniziative e progetti innovativi, su funzioni, processi e strumenti di comunicazione e informazione da coloro che operano in Uffici e Strutture di Comunicazione nelle pubbliche amministrazioni…Apri il link per saperne di più.

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Questionario sulla soddisfazione della scuola

L’Istituto di Istruzione Superiore “Giacomo Antonietti” di Iseo, in provincia di Brescia, propone nel 2012 alla comunità degli utenti dei suoi servizi scolastici un questionario per comprendere e valutare la loro qualità “percepita”.

Questionario per le  famiglie sul funzionamento della scuola

Questionario sulla soddisfazione degli utenti del Comune di Certaldo (Firenze)

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