La post-pandettistica e i suoi lontani bagliori

Post-pandettistica è un termine che affascina i cultori del diritto amministrativo, ma poco dice ai più. Tuttavia, la curiosità emerge prepotente al solo pensiero che quella lontana corrente dottrinaria, che si affermò nell’Italia liberale di fine ‘800 – soprattutto attraverso gli studi di Vittorio Emanuele Orlando e Oreste Ranelletti – riuscì a permeare dei propri principi la pubblica amministrazione italiana nei primi decenni del XX secolo, durante tutto il fascismo e nel secondo dopoguerra fino a tutti gli anni ’80. Continua a leggere

I detentori del debito pubblico italiano

La recente Relazione annuale della Banca d’Italia riporta fra l’altro la distribuzione dei 2.236 miliardi di euro di debito pubblico fra i soggetti che tale debito detengono. Poco meno del 75% di tale debito è in mani italiane e ciò smentisce una delle tante “vulgata” raccontate per disorientare il giudizio dell’opinione comune:Il grosso del nostro debito pubblico non è in mano a “multinazionali” straniere. Continua a leggere

Le prime esternazioni di Giulia Bongiorno come Ministro della Pubblica Amministrazione

Leggiamo sui grandi organi di stampa le prime esternazioni della ministra Bongiorno intorno alla pubblica amministrazione: impronte digitali contro “i furbetti“, valutazione degli utenti contro “i raccomandati” , riforma della riforma del Corpo Forestale confluito nell’Arma dei Carabinieri due anni fa, modifica del codice degli appalti (l’ennesima in 10 anni)…. dichiarazioni, più che demagogiche, dozzinali. Piuttosto che messaggini spot, ci aspettiamo disegni, strategie e dichiarazioni di principio a proposito della Pubblica amministrazione da una persona che ha avuto modo di mostrare nel passato ben altro spessore intellettuale.

Per l’occasione presente non La riteniamo  degna neanche di un link alle interviste da Lei rilasciate ieri.

Antiche risonanze: i Regi Decreti dell’epoca fascista.

L’articolo di dottrina che qui si allega risale agli anni ’20 e ne è autore un Presidente di sezione della Corte  dei Conti, Enrico Mazzoccolo, che illustrava il senso e la portata di una legge fra le più famose del ventennio: la n. 100 del 31 gennaio 1926 (vedi qui), che riformò in profondità due istituti giuridici: i Regi decreti (oggi qualificati come Decreti legge) e i Regolamenti governativi. Continua a leggere

Democrazia e ragioni della maggioranza: l’opinione di Sabino Cassese

In una recente intervista dello scorso 19 giugno 2018, Sabino Cassese sintetizza una teoria intorno alla costruzione ed evoluzione giuridica  degli Stati nella storia. E non manca occasione per raffrontare – nel contesto di uno stato democratico – il peso e ruolo della volontà della maggioranza degli elettori con altri punti di riferimento costituzionali egualmente rilevanti. Continua a leggere

Regolamento UE sulla protezione dei dati – GDPR

E’ errato in vigore lo scorso 25 maggio 2018 il “Regolamento generale sulla protezione dei dati” , approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio d’Europa con il numero 679 del 25 maggio 2016. Il suo acronimo GDPR sta per “General Data Protection Regulation“. Riportiamo qui sotto il testo del Regolamento in lingua italiana. Continua a leggere

La classifica delle città italiane “intelligenti”

Il ForumPA organizza ogni anno nel mese di ottobre una manifestazione nazionale per presentare l’Icityrate, rapporto annuale con la valutazione/classifica delle condizioni ambientali e di vita delle città italiane. Il rapporto viene gestito attraverso la piattaforma tecnologica “Asset“, facente capo a IcityLAB (vedi qui il sito web). Continua a leggere

Santi Romano, chi era costui?

La domanda del titolo suonerà sicuramente irriverente per i numerosi cultori del diritto amministrativo, ma viene  volutamente utilizzata per provocare un collegamento storico/culturale utile: c’è un filo di continuità e di collegamento fra le vicende della pubblica amministrazione nostrana e l’imponente costruzione dottrinaria che si sviluppa dalla fine dell’800 con Vittorio Emanuele Orlando e procede, attraverso un ideale passaggio di testimone fra generazioni , lungo l’opera di Santi Romano, Oreste Ranelletti, Guido Zanobini ed , infine, plana in Massimo Severo Giannini Continua a leggere

Le retribuzioni dei dirigenti privati (confronto con quelle dei dirigenti pubblici)

Riprendiamo da “Dirigenti”, la rivista di Manageritalia – vedi – uno studio di Job pricing sulle retribuzioni annue lorde dei dirigenti d’imprese private. I risultati presentati nell’articolo mostrano un quadro generale retributivo nel quale la media generale delle RAL dell’anno 2017 ascende a € 101.821 (pag. 37). Si vedano anche i confronti con le retribuzioni dei quadri, degli impiegati e degli operai. Di interesse il dato relativo alla quota media di retribuzione variabile pari al 16,8 % della RAL (pag. 38). L’articolo prosegue disaggregando il dato generale a seconda del settore produttivo , della dimensione dell’azienda e delle specifiche posizioni manageriali. Continua a leggere

Statistiche della criminalità nel nostro Paese

Con salvezza di qualunque ragionamento relativo alla “propensione alla denuncia ” di eventi criminali di cui un cittadino può essere fatto oggetto, riportiamo un’indagine ISTAT aggiornata all’anno 2016 sul trend dei delitti denunciati dalle forze dell’ordine all’autorità giudiziaria per gli anni 2012-2016. La tabella qui sopra costituisce un’elaborazione sintetica delle informazioni presenti nella banca dati dell‘ISTAT – vedi qui. Continua a leggere

Consigli al nuovo Governo del professor Cassese: abolire lo spoils system all’italiana.

Nell’ultimo “fondo” sul Corriere della Sera di ieri 7 giugno 2018 ha esposto alcuni punti di vista in ordine all'”Esordio” in Parlamento del nuovo Presidente del Consiglio, prof. Giuseppe Conte – vedi qui il testo completo dell’articolo: al di là del titolo e delle considerazioni iniziali – Un esordio in tono minore”, assumono particolare interesse per noi  le sue raccomandazioni finali, Continua a leggere

Se un manager d’impresa segnala un illecito

La tutela di colui che segnala  illeciti di cui si venga a conoscenza sul posto di lavoro – oggi regolata con legge del 20 novembre 2017, n. 179 (vedi testo) – è rivolta a chiunque compia un atto di grande civiltà, pur se relegato in alcuni contesti culturali a comportamento negativo dal punto vista “morale”. La tutela in questione, già prevista dalle leggi federali statunitensi con il Whistleblower Protection Act dell’anno 1989 (vedi), in Italia ha trovato un difficile percorso di avvio (vedi qui un intervento sulla questione di Raffaele Cantone, presidente dell’ANAC).  Continua a leggere

Presentazione del libro “Oltre il New Public Management”

In un’atmosfera istituzionale arroventata quale quella di questi giorni, può sembrare paradossale riportare la video-registrazione degli interventi, presso la Scuola Nazionale di Amministrazione, a commento del nuovo volume di Fabrizio Di Mascio e Alessandro Natalini  “Oltre il New Public Management: le riforme amministrative fra meccanismi e contesti”. Continua a leggere

Dirigenza e alte professionalità pubbliche ai tavoli di contrattazione nazionale

La ripresa dei tavoli di contrattazione sindacale nazionale dei dipendenti pubblici, dopo un blocco quasi decennale, interviene in una fase politica di completa stasi di interventi regolatori adeguati. L’ennesima “riforma” delle pubbliche amministrazioni condotta dai recenti governi si è tradotta in una serie di “rammendi” e/o emendamenti di leggi già esistenti, in un quadro di stanca ripetitività di un contesto di riferimento ultraventennale che mostra chiari segni di crisi. Continua a leggere

Le opere pubbliche bloccate

Gli investimenti in opere pubbliche (ed in infrastrutture in genere) costituiscono in tutti gli Ordinamenti statuali uno dei segnali più evidenti e concreti della presenza dello Stato nel sistema economico: senza buoni investimenti il sistema economico langue e deperisce. In questi giorni si sono susseguiti molti articoli di stampa – vedi una rassegna sul sito http://www.sbloccacantieri.it –   Continua a leggere