Excursus sulle “pietruzze” che svuotano il ruolo dei dirigenti pubblici
Vale la pena ricordare l’origine del termine “spoils system”, ormai purtroppo entrato nel “parlare comune” in dottrina e in giurisprudenza nazionale. Continua a leggere
Excursus sulle “pietruzze” che svuotano il ruolo dei dirigenti pubblici
Vale la pena ricordare l’origine del termine “spoils system”, ormai purtroppo entrato nel “parlare comune” in dottrina e in giurisprudenza nazionale. Continua a leggere
Riprendiamo l’intervista concessa dall’ex-Ragioniere dello Stato Andrea Monorchio, preziosa per la testimonianza diretta sui momenti che precedettero la manovra finanziaria del governo Amato (1992) consistente nel prelievo del 6 per mille sui conti bancari degli italiani per scongiurare la bancarotta del Paese. Continua a leggere
Nel corso di un seminario tenutosi lo scorso luglio a cura dell’associazione milanese Forum della meritocrazia (vedi qui), sono state presentate in forma di slide alcune idee relative ala controllo sistematico – da parte di assemblee rappresentative della citadinanza – sui risultati (performance) conseguiti dalle pubbliche amministrazioni nell’esercizio delle rispettive funzioni istituzionali. Continua a leggere
E’ inutile parlare di “demagogia della politica” quando accade che siano le stesse élite intellettuali a inoculare il veleno di teorie e principi suicidi. Una fetta cospicua dei cosiddetti esperti di Pubblica amministrazione, sull’onda di principi del New Public Management mai sostenuti all’estero, va cianciando da anni che il rapporto fra vertici politico-amministrativi e dirigenza pubblica vada regolato secondo lo stesso criterio di fiduciarietà usato nell’impresa privata.
Vergognosa e perfida insinuazione. Continua a leggere
Pubblichiamo il testo integrale in italiano di un libro ormai introvabile, nonostante il suo valore storico e il fatto di essere pluricitato nelle indagini – a volte frettolose – del New Public Management nel mondo. Il suo titolo è “La riforma del Management Pubblico” – 2002 Università Bocconi Editore. Testo tradotto in italiano e curato dai professori Elio Borgonovi ed Edoardo Ongaro. Continua a leggere
Con riserva di approfondire in un prossimo imminente futuro alcuni concetti legati alla valutazione dei servizi resi dalla burocrazia, ai controlli delle performance e alla necessità di distinguere fra valutazione di un’impresa privata e valutazione di una amministrazione pubblica nel suo complesso, Continua a leggere
Sono veramente lontani i tempi in cui il meglio dell’intellighenzia italiana valutava come negativo il fatto che il “ceto medio” stesse emergendo come compagine sociale quantitativamente superiore alla “classe operaria”. Continua a leggere
Nel mondo dei cultori nostrani della pubblica amministrazione la figura del presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson (1913-1921) cosa evoca? Probabilmente poco più di niente. I più avvertiti sanno che fu professore e rettore dell’Università di Princeton, che scrisse un articolo nel 1887 denominato “The Study of Administration” (che ripubblichiamo qui sotto in lingua originale e con la traduzione in italiano), che fu presidente della American Political Science Association (“Associazione Americana di Scienze Politiche”) Continua a leggere
Nel nostro Paese la materia del diritto del lavoro non trova mai pace, nonostante il principio posto dell’articolo 1 della Carta Costituzionale (“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”); non si è mai pervenuti a un assetto regolativo avvertito come “giusto” e ben funzionante. Addirittura il diritto del lavoro ha avuto i suoi martiri, solo a pensare a Ezio Tarantelli, a Massimo D’Antona o a Marco Biagi, assassinati a causa delle idee che professavano e difendevano. Continua a leggere
In un Paese ossessionato dall’idea dei “poteri forti” – come l’araba fenice “che vi siano ciascun lo dice, dove siano nessun lo sa” – la figura dimenticata dai più di Donato Menichella (1896-1984) costituisce una sorta di irridente provocazione. Continua a leggere
Riprendiamo qui di seguito un seminario sulla figura di Luigi Einaudi organizzato dal prof. Guido Melis e dalla prof.ssa Giovanna Tosatti per “Le Carte e la Storia”. Continua a leggere
Sarebbe completamente errato orientarsi verso una polemica di piccolo cabotaggio antigovernativo denunciando un male ormai endemico delle nostre pubbliche amministrazioni, che si manifesta con l’avvicendarsi di tutti i governi della Repubblica da 25 anni ad oggi: la distribuzione a pioggia dei premi di produttività lavorativa ai lavoratori pubblici. Continua a leggere
I recenti scandali, qualificati ovunque come “politici”, sono in realtà “amministrativi” perché’ attinenti alla gestione di servizi alla collettività curata da burocrazie pubbliche. Continua a leggere
Come noto, e’ stato presentato in Parlamento un disegno di legge di riforma costituzionale riguardante le modalità di designazione e di permanenza in carica del Presidente del Consiglio dei Ministri ( si veda qui il testo e la relazione presentata dal governo al ddl 935/2023). La riforma costituzionale proposta – detta giornalisticamente “del premierato” – consta essenzialmente dei seguenti punti: Continua a leggere
In una nota inviata al ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, CIDA – Confederazione sindacale dei dirigenti pubblici e privati – ha sottoposto all’attenzione cinque ordini di problemi meritevoli di attenzione dal punto di vista legislativo e delle politiche pubbliche del governo in carica (ma non solo).
Da ricordare che CIDA non rappresenta solo le voci dei dirigenti pubblici amministrativi, scolastici e sanitari attraverso Federazione Funzione Pubblica e CIMO, ma anche quella dei dirigenti privati, attraverso le federazioni Federmanager e ManagerItalia. Continua a leggere
Nel ponderoso mondo della dottrina giuridica si discute ormai da decenni intorno agli incroci e innesti fra il diritto amministrativo – regno degli atti d’autorità pubblica – e il diritto privato che, diversamente, offre un panorama di riferimento di rapporti “alla pari” fra soggetti dotati di capacità giuridica. In questo contesto regolativo di ibridazioni, che vide soprattutto il magistero di Massimo Severo Giannini Continua a leggere
Sono legioni coloro i quali negli ultimi 40 anni hanno “scoperto l’acqua calda” in ordine all’enunciazione dei cardini teorici in fatto di direzione aziendale degli uffici pubblici e privati. Correva l’anno 1916 quando, in piena guerra, fu pubblicato nel Bollettino della Societé de l’Industrie Minerale francese un testo di Henry Fayol, che costituisce – insieme ai contributi del tedesco Max Weber e degli statunitensi Woodrow Wilson (poi presidente U.S.A.) e Frederick Taylor – un classico della materia. Continua a leggere
Il “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” è l’organismo paritetico istituito all’interno delle pubbliche amministrazioni, a termini delll’articolo 57 del d.lgs. 165/2001.
Le modalità di funzionamento dei comitati unici di garanzia sono disciplinate da linee guida contenute in una direttiva emanata il 4 marzo 2011 dai ministri della Pubblica Amministrazione e delle Pari Opportunità (vedine qui il testo integrale), aggiornata con la direttiva n. 2 del 16 luglio 2019 (vedi qui). Fra le funzioni attribuite per legge ai CUG sono comprese quelle “consultive“, Continua a leggere