Storia di 25 anni di privatizzazioni

Su La Repubblica- Affari e Finanza della scorsa settimana sono apparsi quattro articoli di riassunto storico sulle privatizzazioni avvenute in altrettanti 4 settori del sistema economico nazionale: 1. Settore industriale; 2. settore bancario; 3. settore infrastrutture; 4. Settore telecomunicazioni e servizi . Continua a leggere

Come NON deve essere un dirigente pubblico

Al di là’ dell’accertamento nel caso specifico dell’effettivo svolgimento dei fatti, lo SCHEMA offerto dall’articolo pubblicato su La Repubblica del 29 agosto 2018 delinea una logica di gestione burocratica arrogante e tetragona (se non peggio) che è l’opposto della trasparenza che il servizio pubblico rende obbligo per tutti i cittadini italiani. Leggi qui

Il fallimento della privatizzazione dei servizi pubblici.

Piuttosto – o meglio – prima di schierarsi nel vivo della polemica politica quotidiana, sembra utile richiamare alcune riflessioni proiettate su uno spazio ampio di storia del nostro Paese, utili e necessarie per comprendere. Dopo il richiamo all’opinione di Mariana Mazzucato Continua a leggere

Luigi Fiorentino: il valore delle funzioni pubbliche

Luigi Fiorentino, con la pacatezza e l’equilibrio che si addice a un dirigente pubblico, riesce a svolgere un ragionamento semplice ed efficace: uno Stato efficiente non può dimenticare di coltivare una dirigenza e un personale PUBBLICI,  in grado di curare gli interessi generali della collettività. Vediamo il suo pensiero pubblicato su Il Sole 24 ore di oggi. Continua a leggere

Paolo Leon commemorato da Leonello Tronti su un tema scottante: imprenditoria privata e ruolo dello Stato

A due anni dalla morte, risulta a nostro parere efficacissima la ricostruzione che effettua Leonello Tronti del pensiero dell’ultimo Paolo Leon: egli, nel riprendere il pensiero di Adam Smith sul beneficio “automatico” dell’intrapresa privata in un sistema economico (“L’individuo perseguendo il proprio interesse, spesso persegue quello della società) , osservava tuttavia che lo stesso Smith ammetteva che nello scambio dei beni e dei servizi gli attori e partecipanti non hanno cognizione e nemmeno si interessano degli effetti del loro scambio, essi sono cioè “ignoranti”, Continua a leggere

Quattro casi di studio esaminati nel testo “Oltre il New Public Management”

Presentiamo di seguito il testo on line del saggio scientifico “Oltre il New Public Management” di Fabrizio Di Mascio e Alessandro Natalini, il cui titolo risulta un pò fuorviante rispetto ai suoi contenuti prevalenti : infatti, la constatazione dei risultati al di sotto delle attese di quel movimento di idee e di opinioni accademiche che fu di moda negli anni 80 e 90 del secolo scorso costituisce la premessa per sondare e percorrere vie nuove nello studio delle innovazioni nelle amministrazioni pubbliche occidentali. Continua a leggere

Il numero di luglio 2018 della rivista Nuova Etica Pubblica

Pubblichiamo il numero 11 di luglio 2018 della rivista dell’Associazione Nuova Etica Pubblica diretta da Daniela Carla’. Il tema principale e’ costituito dalla DIGITALIZZAZIONE, INFORMAZIONE E DATI nelle pubbliche amministrazioni. Le interviste – curate da Daniela Carla’, Guido Melis, Rosa Calipari e Vanna Palumbo – sono ai massimi livelli con i presidenti di ISTAT, Giorgio Alleva, di INAIL, Massimo De Felice, del Commissario per l’attuazione dell’Agenda Digitale, Diego Piacentini e el Presidente del Garante pr la protezione dei dati personali, Antonello Soro. Continua a leggere

La lepre e la tartaruga: l’economia italiana dal dopoguerra a oggi

Antonella Crescenzi, economista, già dirigente MEF responsabile dei documenti di programmazione economica nazionale, ha presentato ieri il suo ultimo lavoro: “La lepre e la tartaruga”. Il libro  accompagna il lettore lungo un percorso a direzione inversa: dal 1945 al 1992  il processo di “convergenza” dell’economia italiana rispetto ai Paesi più avanzati (U.S.A., Inghilterra, Francia) e dal 1992 in avanti il processo inverso di “divergenza”  Continua a leggere

I detentori del debito pubblico italiano

La recente Relazione annuale della Banca d’Italia riporta fra l’altro la distribuzione dei 2.236 miliardi di euro di debito pubblico fra i soggetti che tale debito detengono. Poco meno del 75% di tale debito è in mani italiane e ciò smentisce una delle tante “vulgata” raccontate per disorientare il giudizio dell’opinione comune:Il grosso del nostro debito pubblico non è in mano a “multinazionali” straniere. Continua a leggere

Democrazia e ragioni della maggioranza: l’opinione di Sabino Cassese

In una recente intervista dello scorso 19 giugno 2018, Sabino Cassese sintetizza una teoria intorno alla costruzione ed evoluzione giuridica  degli Stati nella storia. E non manca occasione per raffrontare – nel contesto di uno stato democratico – il peso e ruolo della volontà della maggioranza degli elettori con altri punti di riferimento costituzionali egualmente rilevanti. Continua a leggere

Regolamento UE sulla protezione dei dati – GDPR

E’ errato in vigore lo scorso 25 maggio 2018 il “Regolamento generale sulla protezione dei dati” , approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio d’Europa con il numero 679 del 25 maggio 2016. Il suo acronimo GDPR sta per “General Data Protection Regulation“. Riportiamo qui sotto il testo del Regolamento in lingua italiana. Continua a leggere

Santi Romano, chi era costui?

La domanda del titolo suonerà sicuramente irriverente per i numerosi cultori del diritto amministrativo, ma viene  volutamente utilizzata per provocare un collegamento storico/culturale utile: c’è un filo di continuità e di collegamento fra le vicende della pubblica amministrazione nostrana e l’imponente costruzione dottrinaria che si sviluppa dalla fine dell’800 con Vittorio Emanuele Orlando e procede, attraverso un ideale passaggio di testimone fra generazioni , lungo l’opera di Santi Romano, Oreste Ranelletti, Guido Zanobini ed , infine, plana in Massimo Severo Giannini Continua a leggere

Se un manager d’impresa segnala un illecito

La tutela di colui che segnala  illeciti di cui si venga a conoscenza sul posto di lavoro – oggi regolata con legge del 20 novembre 2017, n. 179 (vedi testo) – è rivolta a chiunque compia un atto di grande civiltà, pur se relegato in alcuni contesti culturali a comportamento negativo dal punto vista “morale”. La tutela in questione, già prevista dalle leggi federali statunitensi con il Whistleblower Protection Act dell’anno 1989 (vedi), in Italia ha trovato un difficile percorso di avvio (vedi qui un intervento sulla questione di Raffaele Cantone, presidente dell’ANAC).  Continua a leggere

Dirigenza e alte professionalità pubbliche ai tavoli di contrattazione nazionale

La ripresa dei tavoli di contrattazione sindacale nazionale dei dipendenti pubblici, dopo un blocco quasi decennale, interviene in una fase politica di completa stasi di interventi regolatori adeguati. L’ennesima “riforma” delle pubbliche amministrazioni condotta dai recenti governi si è tradotta in una serie di “rammendi” e/o emendamenti di leggi già esistenti, in un quadro di stanca ripetitività di un contesto di riferimento ultraventennale che mostra chiari segni di crisi. Continua a leggere

L’irrilevanza dei singoli Parlamentari nella produzione legislativa

Pubblichiamo un link a un articolo di Marco Panara su “la Repubblica” di ieri riguardante la produzione legislativa della scorsa legislatura Continua a leggere

Il fantasma del decreto incostituzionale sulla dirigenza pubblica aleggia ancora.

NON MOLLANO!….Il Governo Renzi-Madia non c’è più da circa 18 mesi e  il decreto sulla dirigenza pubblica cancellato dalla Corte costituzionale, prima della sua emanazione, con Sentenza n. 251/2016 (vedi) e, soprattutto, coperto di critiche sui suoi contenuti dal  Consiglio di Stato (vedi Parere n. 2113 del 2016) dovrebbe essere collocato fra i peggiori relitti della passata legislatura. Continua a leggere

Scarsa conoscenza della previdenza complementare

Sembra di ascoltare le risposte di tanti giovani quando si parla loro di pensione complementare! In una situazione in cui è nebuloso il destino della pensione obbligatoria che senso può avere parlare di pensione complementare? Continua a leggere

Walter Tocci: la crisi dell’ATAC, le scelte sbagliate e le soluzioni possibili

Pubblichiamo questo scritto di Walter Tocci sulla controversa situazione dell’ATAC perché ci sembra assumere, nella confusione attuale, un valore emblematico rispetto ad alcune questioni cruciali. Continua a leggere