La nuova regolazione legislativa della disabilità

Pubblichiamo uno scritto del dr. Franco Monopoli, dirigente INPS, che ripercorre la storia “giuridica” della definizione e gestione della disabilità, in un’ottica internazionale e nei suoi esiti nella recentissima legislazione italiana. Continua a leggere

Esposizione dei contenuti della manovra di bilancio per l’anno 2025

A cura di Giuseppe Gasparini presentiamo qui l’esplosione analitica dei punti più importanti della manovra finanziaria contenuta del ddl fi bilancio 2025 approvato da Governo e trasmesso alla Camera di Deputati lo scorso 24 ottobre. Continua a leggere

Sanità integrativa e Previdenza complementare: audizione ministro Calderone

Si è  conclusa in data 3 ottobre 2024, presso la Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato, l’indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria nel quadro dell’efficacia complessiva dei sistemi di welfare e di tutela della salute. Nel corso del primo ciclo di audizione ha preso parola il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone. Continua a leggere

Job Act e recupero del pensiero di Massimo D’Antona

Nel nostro Paese la materia del diritto del lavoro non trova mai pace, nonostante il principio posto dell’articolo 1 della Carta Costituzionale (“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”); non si è mai pervenuti a un assetto regolativo avvertito come “giusto” e ben funzionante. Addirittura il diritto del lavoro ha avuto i suoi martiri, solo a pensare a Ezio Tarantelli, a Massimo D’Antona o a Marco Biagi, assassinati a causa delle idee che professavano e difendevano. Continua a leggere

La pensionistica complementare come un’utile necessità

Mentre il mondo politico si accapiglia sui problemi dell’oggi – quota 104 sì o no, legge Fornero sì o no – non esiste ancora un’idea strategica chiara sui modi utili per assicurare la pensione futura agli attuali 30/40enni L’unica previsione certa è che l’abolizione del metodo di calcolo retributivo e una “carriera contributiva” incostante e piena di “vuoti” provocherà fra 20/25 anni un futuro pensionistico poverissimo, in cui il reddito goduto lavorando verrà dimezzato. Continua a leggere

Il welfare integrativo aziendale dei lavoratori pubblici e i contratti collettivi di lavoro

Appare in qualche modo parziale l’informativa contenuta nell’articolo pubblicato da “Il Sole 24 ore” del giorno 4 marzo ultimo scorso (vedine qui il testo) a firma del presidente dell’ARAN, dr. Antonio Naddeo. Si parla – con riferimento all’ultimo CCNL degli enti locali per il triennio 2019-2021 (art. 82) – di una strada aperta da pronunce di alcune sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti Continua a leggere

Chi paga il welfare e le statistiche della povertà

Le riflessioni che seguono possono forse sembrare “provocazioni”, ma il confronto fra i dati relativi alla denuncia dei redditi e quelli ISTAT sulla povertà si presta a conclusioni inaspettate, ma non inverosimili.  1a domanda: chi (nel senso dei percettori di reddito che “pagano le tasse”)  sostiene in misura preponderante il finanziamento del welfare? 2a domanda: è poi cosi’ vero che in Italia la percentuale di poveri o a rischio di poverta’ è del 25% (venticinque per cento) della popolazione residente? Continua a leggere

Il danno pensionistico arrecato al personale pubblico

L’articolo che pubblichiamo –  oltre che svolgere considerazioni in linea con molteplici altre prese di posizione (vedi qui, qui, qui, qui e qui ) –  presenta tre tabelle di proiezione del DANNO CERTO  che subiranno i lavoratori del servizio Sanitario Nazionale, delle Amministrazioni regionali e comunali e di molti Enti Pubblici non Economici ove il Parlamento approvasse l’articolo 33 del disegno di legge di bilancio 2024 (vedi qui il testo integrale). Il ddl in questione opera una decurtazione che non tiene conto delle ragionevoli e decennali aspettative di un diritto da parte di centinaia di migliaia di dipendenti pubblici. Continua a leggere

Prime considerazioni sul ddl bilancio 2024

Pubblichiamo alcune “prime considerazioni” in merito al disegno di legge n. 926 presentato al Senato in data 30 ottobre u.s. (Vedine qui il testo). Continua a leggere

Il tornante sociale della Campania e l’azione dell’INPS

Le problematiche connesse al Reddito di Cittadinanza negli ultimi anni hanno ricondotto l’attenzione del grande pubblico sulle vicende del meridione d’Italia, di cui Napoli e la Campania sono fra gli attori protagonisti. I giudizi e i pregiudizi possono utilmente essere integrati/rimodulati prendendo a base i dati che la Regione Campania e l’Area Metropolitana di Napoli hanno fornito in occasione della presentazione del Rendiconto sociale regionale dell’anno 2022 Continua a leggere

Itinerari previdenziali – decimo rapporto su “Il bilancio del sistema previdenziale italiano”

Di seguito il decimo rapporto su Il bilancio del sistema previdenziale italiano” (clicca qui su testo e allegati) prodotto da “Itinerari previdenziali“, ufficio studi diretto dal prof. Alberto Brambilla. Fermo l’interesse per qualunque studio si occupi di una materia tanto vitale per il nostro Paese quanto complessa (e manipolabile nei concetti), pare necessario allegare anche una nostra critica al rapporto dello scorso anno, a proposito della non chiara definizione di ciò che è “assistenza” e ciò che è “previdenza” all’interno della gestione GIAS dell’INPS, che riceve ogni anno circa 140 miliardi di trasferimenti dalla fiscalità generale dello Stato (vedi qui). Continua a leggere

Le rivalutazioni pensionistiche decurtate

La previdenza è materia molto ostica; rappresenta pertanto il paradiso di chi vuol “giocare” coi numeri e con le cose. Nel presentare i due articoli qui sotto – molto tecnici e ben argomentati – si deve, pertanto, premettere che si parla delle misure introdotte dall’ultima legge di bilancio che limitano la rivalutazione delle pensioni di quasi 3,5 milioni di persone rispetto all’andamento dell’inflazione. Continua a leggere

Vademecum sintetico su come investire i propri risparmi

Se è vero – come è vero – che gli italiani detengono il più ingente patrimonio privato nell’Unione Europea, allora può essere utile conoscere i vari modi in cui questo patrimonio può essere investito. Con la sua consueta chiarezza e nitidezza espositiva, Giuseppe Gasparini espone un quadro sintetico e di facile lettura sulle diverse forme possibili. Continua a leggere

La sicurezza sul lavoro – Newsletter della UIL

Riprendiamo, a motivo del suo interesse sul tema scottante della sicurezza sul lavoro, una recente newsletter della UIL  sul tema della sicurezza sul lavoro. Il documento, denominato “sicurezza in rete”  reca molte utili informazioni sulla situazione attuale e gravita in qualche modo sul riferimento all’INAIL, che è l’ente pubblico depositario della materia e dei suoi profili indennitari. Si veda anche una nota di Enrico Matteo Ponti contenente le sue valutazioni sull’andamento generale dell’Istituto. Continua a leggere

il prof. Brambilla e la separazione fra assistenza e previdenza – chi gioca coi numeri gioca col fuoco

L’ingegno italico si esercita spesso con due giocattoli: il gioco delle parole e il gioco dei numeri. Ci tocca leggere su  Il Messaggero” dello scorso 11 febbraio  (leggi qui) e sul Corriere Economia del 14 febbraio 2022 che il professor Alberto Brambilla, di area Lega, presidente del centro studi “Itinerari Previdenziali”, ex consigliere di amministrazione dell’INPS – porta un attacco diretto nientepopodimenoché all’ISTAT e alla Ragioneria Generale dello Stato perché trasmettono a Bruxelles, a suo dire, dati errati sull’incidenza della spesa pensionistica italiana sul PIL. Continua a leggere

I benefici economici per dipendenti e pensionati dal 2022

  1. LA NUOVA IRPEF E LE NUOVE DETRAZIONI
  2. LA QUESTIONE DELLE ADDIZIONALI
  3. LA DECONTRIBUZIONE PER LAVORATORI DIPENDENTI
  4. LA PEREQUAZIONE DELLE PENSIONI
  5. GUADAGNI ANNUALI COMPLESSIVI PER LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI
  6. CONSIDERAZIONI FINALI

Articolo di Giuseppe Gasparini. Continua a leggere

l’INPS e il progetto “Cloud Fisco” in ambito PNRR

L’INPS, che noto, amministra la posizione pensionistica della quasi totalità dei lavoratori residenti nel nostro Paese e in questa veste svolge anche le funzioni di sostituto d’imposta  per circa 20 milioni di concittadini. E’ ovvio, in questo senso, che l’Istituto sia fortemente coinvolto nei progetti contenuti nel Piano Generale di Ripresa e Resilienza in corso d’attuazione, in ottica di realizzazione di quel Polo Starategico Nazionale (vedi programma)  che sarà il servizio cloud in cui confluiranno i dati di tutte le amministrazioni pubbliche italiane. Continua a leggere

Donne per la salvezza – Half of it

La pandemia  ha drammaticamente colpito il nostro paese portandolo in una profonda recessione e determinando un crollo dell’occupazione. I settori più colpiti sono risultati quelli del terziario privato, commercio, alberghi, turismo, servizi alla persona. Settori a prevalente occupazione femminile che infatti ha subito un declino imponente. E’ ora arrivato il momento di reagire alla crisi, utilizzare al meglio i fondi messi a disposizione dall’Europa per rilanciare lo sviluppo e avviare finalmente quelle riforme di cui si sente il bisogno da decenni. Continua a leggere

Intervista al direttore regionale INPS Basilicata

Con buona pace dei tanti detrattori di una pubblica amministrazione ostacolo della società, ci sono invece molti esempi di servizio civile all’altezza della situazione. Offriamo all’attenzione dei lettori l’intervista al Direttore regionale INPS della Basilicata Continua a leggere

Dati e considerazioni sul problema dell’evasione fiscale

Presentiamo qui di seguito un articolo di Giuseppe Gasparini, esperto in materia fiscale, sul problema dell’evasione. L’articolo ha il pregio di realizzare una sintesi in forma divulgativa di una serie di dati sulle irregolarità che abbondano nei focus separati delle documentazioni e dei report pubblici e privati. Continua a leggere