Riprendiamo dal sito di Federmanager-Lombardia (vedi) un articolo di Mino Schianchi, presidente del Comitato nazionale di coordinamento dei gruppi pensionati e vice-presidente di Aldai-Federmanager sull’impatto del COVID 19 sui sistemi assistenziale, previdenziale e fiscale. Continua a leggere
Archivi categoria: Previdenza e welfare
Istat – informazioni di base per le donne vittime di violenza
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne pubblichiamo un link al sito dell’ISTAT, dove, oltre alle statistiche più aggiornate su tutto questo, sono anche pubblicati indirizzi e riferimenti utili per le donne che abbiano bisogno e urgenza di aiuto, Vedi qui sotto
ISTAT 25 novembre 2020 – Statistiche e indirizzi utili per le vittime della violenza
Il ruolo dei fondi pensione negoziali – Proposte del club Ambrosetti
Presentiamo di seguito i materiali del convegno organizzato lo scorso 20 ottobre 2020 dal Fondo pensioni Perseo Sirio a proposito di uno studio del club Ambrosetti. Relatore e coordinatore del convegno Ferruccio De Bortoli. Continua a leggere
Le belle fiabe sull’informatica pubblica
Fra le recenti proposte di innovazione della pubblica amministrazione, in vista dell’emanazione di un prossimo decreto legislativo, figurano in prima linea – oltre alle ben note misure di “semplificazione” quali gli ennesimi ritocchi alla regolazione dell’autocertificazione e delle conferenze dei servizi- la digitalizzazione come misura principe per il rilancio e l’efficienza delle amministrazioni pubbliche. Continua a leggere
L’INPS al di là dei suoi vertici.
Al di là del vertice coi suoi intrecci tutti da scoprire, c’è un’altra realtà viva e preponderante in INPS, che opera per il benessere della collettività nazionale: è quella del popolo dei suoi 30.000 lavoratori dipendenti i quali, come la stragrande maggioranza dei lavoratori italiani, stanno facendo il proprio dovere di cittadini. Continua a leggere
Crisi dell’Unione europea: i termini dello scontro in atto
L’Unione Europea sta vivendo in questi giorni la crisi d’identità più grave da quando fu fondata col Trattato di Roma del 1957. Elemento scatenante è l’epidemia COVID 19, che porta in superficie errori e contraddizioni gravi operanti da almeno 20 anni. Si presentano qui di seguito una serie di articoli di quotidiani
Comunicato CIDA funzione pubblica sull’emergenza Coronavirus
La CIDA funzione pubblica, sindacato rappresentativo dei dirigenti, professionisti e alte professionalità del pubblico impiego ha emanato ieri il comunicato stampa che si allega qui sotto. Il suo contenuto, lontanissimo da qualunque rivendicazione corporativa, costituisce una “presa di coscienza” rispetto a tutto ciò che di buono sta dimostrando il nostro Paese in questo drammatico frangente storico. Continua a leggere
Il rinnovato dibattito su nuove riforme della previdenza.
Preferiamo utilizzare la foto di giovani al posto di quella di persone anziane per introdurre elementi del recente dibattito sulle pensioni, per sottolineare che i grandi assenti nelle proposte riportate dai quotidiani di questi giorni sono proprio loro. Continua a leggere
Rimessa alla Corte Costituzionale la questione delle pensioni d’oro.
Tempi duri per i demagoghi: la questione sulla costituzionalità del taglio alle alte pensioni, – che in tanti hanno voluto battezzare come “pensioni d’oro”, ma in realtà sono pensioni corrispondenti ai contributi versati nel corso della carriera da dirigenti pubblici e privati (si vedano qua “Tre buoni motivi per non chiamarle pensioni d’oro” – vedi qui– e “La burla delle pensioni d’oro: sarebbero più alte col metodo contributivo” -vedi qui) – é stata rimessa al giudizio della Corte Costituzionale con un’Ordinanza della Sezione regionale della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia. Ne dà notizia il comunicato CIDA che si allega. Continua a leggere
Le pensioni degli italiani: un tema irrisolto
La questione previdenza nel nostro Paese brilla da decenni per la sua irresolutezza: siamo passati da un regime dissennato di pensioni facili e finanza allegra (nell’anno 2009 l’eta’ media di collocamento in quiescenza era di 59 anni) ai rigori del “regime Fornero”. Non e’ stato mai affrontato alla radice il nodo fondamentale del problema: la sostenibilita’ finanziaria del sistema pensionistico italiano (si veda, ad esempio, il sistema a tre pilastri adottato nella vicina Svizzera). Continua a leggere
L’INPS e il sistema amministrativo pubblico di fronte alla sfida gestionale del reddito di cittadinanza
Lo stucchevole dibattito sulla governance degli Enti previdenziali
Da circa 20 anni – con stucchevole regolarità – i governi che si susseguono alla guida del Paese presentano fra i loro bigliettini da visita il tema della “riforma della governance degli enti previdenziali“. La problematica potrebbe essere di grande interesse (si tratta, per l’INPS, del governo di una macchina amministrativa pubblica che gestisce annualmente la stratosferica cifra 800 miliardi di euro fra entrate uscite e per l’INAIL dell’amministrazione di sostanziosi avanzi finanziari), se non si riducesse ad una mera questione di poltrone da assegnare o da togliere. Continua a leggere
Una bozza (fake?) del ddl in preparazione sulle pensioni di importo elevato
In tempi non antichi, anche le “bozze riservate” avevano una loro dignità, nel senso che – pur prive del crisma dell’ufficialità – offrivano ottime probabilità di risultare corrispondenti alla realtà. Oggi non è più così: si rincorrono strani elaborati, messi in giro quasi per testare le reazioni dei pochi o molti che si sa ne verranno in possesso. Continua a leggere
Ricordo di Gino Faustini, economista del lavoro
Si respirava una certa aria di “Prima Repubblica” alla Sala gialla del CNEL lo scorso 19 ottobre, nell’accezione positiva di questo richiamo. L’occasione è stata la rievocazione – organizzata dal professor Leonello Tronti – della figura dell’economista del lavoro Gino Faustini (1930-2017), Continua a leggere
Tre buoni motivi per non chiamarle “pensioni d’oro”
VEDI QUI IL TESTO UFFICIALE DELLA PROPOSTA DI LEGGE N. 1071/2018
Come noto, è in discussione presso la Commissione Lavoro della Camera la proposta di legge n. 1071 dell’agosto ultimo scorso, presentata da deputati del movimento 5 Stelle e della Lega. L’oggetto del provvedimento proposto è la riduzione delle pensioni in godimento – anche di quelle future -superiori all’importo netto mensile di 4.500 euro calcolate col metodo di calcolo cosiddetto “retributivo” . Continua a leggere
L’INPS paga in ritardo le pensioni
Riportiamo qui di seguito l’articolo del quotidiano Libero del 4 ottobre scorso, non solo per la conoscenza su un fenomeno negativo in corso in uno dei grandi plessi dell’amministrazione pubblica, ma anche per enfatizzare un concetto: è carente nel nostro Paese uno degli aspetti fondamentali della valutazione: la valutazione delle amministrazioni pubbliche come un tutto; Continua a leggere
Il reddito di cittadinanza visto da un osservatorio siciliano
Alessandro Bellavista, autore dell’articolo comparso sull’edizione palermitana de “La Repubblica” di ieri – che qui sotto riproduciamo – oltre che ordinario di diritto del lavoro presso l’Università degli studi di Palermo, è anche siciliano, pertanto residente in una delle regioni presumibilmente più coinvolte nell’attesa della normativa sul cosiddetto “reddito di cittadinanza“. Continua a leggere
TESTO UFFICIALE della proposta di legge di decurtazione delle pensioni superiori ai 4000 euro netti.
Di seguito all’anteprima di ieri, presentiamo qui sotto il testo ufficiale della proposta di legge – Atto Camera n. 1071 / 2018, a cura dei deputati D’Uva e Molinari. Interessantissima anche la proiezione pubblica ta sul Sole 24 Ore di oggi dei tagli che conseguirebbero alle pensioni interessate a cura di Antonietta Mundo – clicca qui . Continua a leggere
ANTEPRIMA: il testo della proposta di legge per il taglio delle pensioni d’oro
VEDI ORA QUI MEGLIO IL TESTO DEFINITIVO
Il sito web della Camera non ha pubblicato ad oggi il testo e la relazione illustrativa della proposta di legge n. 1071 del 6 agosto 2018 a cura dei deputati Francesco D’Uva (M5S) e Riccardo Molinari (Lega). Quello che presentiamo in anteprima, pertanto, è un testo che non ha carattere di ufficialità, Continua a leggere
Guido Melis – l’INPS nel periodo fascista
Lo storico Guido Melis racconta con dovizia di particolari nel suo recente scritto “La macchina imperfetta” il singolare fenomeno delle “amministrazioni parallele” che sorsero a centinaia durante il regime fascista e affiancarono la gestione amministrativa pubblica condotta dai Ministeri centrali: fu un modo originale e inaspettato di ricomprendere nella cornice dell’intervento pubblico una serie di funzioni, quali fra le altre quelle gestite dai cosiddetti “enti Beneduce” : soprattutto l’IMI e l’IRI. Continua a leggere