Note biografiche e carriera politica dei componenti del Governo e delle Commissioni parlamentari.

Onde agevolare la comune consapevolezza e verifica democratica sull’attività svolta dai rappresentanti del popolo italiano, pubblichiamo qui sotto due serie di riquadri, relativi al curriculum dei componenti del Governo nazionale e delle commissioni parlamentari di Camera e Senato. Continua a leggere

Le “ricette Bocconi”

Da ormai 15 anni, ad ogni cambio di governo del nostro Paese, compare ineluttabilmente un’offerta d’idee per la riforma delle pubbliche amministrazioni confezionata dall’Università Bocconi di Milano e sponsorizzata autorevolmente dal professor Giovanni Valotti. Formalmente titolare  della cattedra di “Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche”, in effetti il professore è il motore immobile della Scuola di Direzione Aziendale (SDA) di quell’università, che organizza da un decennio convegni annuali per dettare ai governi in carica le linee di riforma della PA volute dalla buona borghesia intellettuale milanese (vedine qui uno fra i tanti). Continua a leggere

Il rapporto Caritas 2022 sulla povertà

Secondo i dati ISTAT aggiornati al giugno scorso (vedi qui), in Italia 5,6 milioni di persone sono in condizioni di povertà assoluta, quanto a dire il 9,4% della popolazione residente. Il dato sulla povertà assoluta non e’ direttamente comparabile con il dato Eurostat che misura la popolazione “a rischio povertà“; utile comunque sapere che in queste statistiche l’Italia presenta tassi fra i più alti, oltre la media e non solo oltre le solite Svezia, Finlandia, Germania, Francia, Olanda, ma anche rispetto alla Slovenia, alla Polonia, alla Repubblica Ceca e alla Slovacchia. Continua a leggere

La scomparsa di Manin Carabba

Nel giorno della scomparsa di Manin Carabba – componente fra l’altro del comitato scientifico della nostra associazione – è doveroso ricordare, oltre al suo storico sodalizio con Giorgio Ruffolo, Franco Archibugi e Antonio Giolitti nella generosa battaglia per la programmazione economica degli anni ’60 Continua a leggere

L’abolizione del tetto degli stipendi degli alti dirigenti pubblici

Pubblichiamo di seguito gli articoli de “La Stampa” e de “Il Sole 24ore”, che illustrano la recentissima vicenda dell’aumento delle retribuzioni di pochi potentissimi “papaveri” della pubblica amministrazione, fuori da qualunque contesto sistematico di riferimento e a 10 giorni dalle elezioni politiche. Qui sopra l’emendamento approvato in Commissione al Senato da tutti i partiti. Continua a leggere

Le funzioni demandate alla Ragioneria Generale dello Stato per l’attuazione del PNRR

Esiste un aspetto fondamentale che differenzia la gestione dei 191,5 miliardi di euro dei fondi europei del RRF (Recovery and Resilience Facility) da quelli, ormai tradizionali, assegnati all’Italia a titolo di Fondi Strutturali e d’Investimento Europei (ESI Funds, vedi) dall’ormai lontano anno 2000 (vedi qui i finanziamenti europei 2000-2006, 2007-2013 e 2014-2020, per un importo complessivo di circa 100 miliardi di euro): la Commissione Europea ha il compito di tenere sotto stretta osservazione le modalità con le quali l’Italia gestirà fino all’anno 2026 i denari posti a sua disposizione. Continua a leggere

L’ammodernamento delle aule scolastiche – iniziative del PNRR

Dei 235 miliardi di euro appostati fino al 2026 per il finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, circa 31 mld sono programmati per interventi su Istruzione e ricerca, in un ottica – illustrata alle pagine 174/200 del PNRR (vedi) – di potenziamento complessivo dei servizi d’istruzione e di migliore collegamento fra gli istituti di ricerca pubblici e le imprese. Continua a leggere

Ascolta Brunetta!…..

“Le più ardite riforme volano alte nel cielo, ma poi prima o poi atterrano: ed e’ nell’atterraggio che si manifesta la loro inesorabile crisi”. Con tale chiosa termina l’articolo del prof. Guido Melis, storico della pubblica amministrazione italiana, che, dopo il riepilogo delle tante riforme fallite o non realizzate, insiste – in un suo articolo pubblicato su “Domani” dello scorso 28 maggio 2022 che qui riprendiamo – sulla necessità di un metodo di azione per rendere concreta la riforma della burocrazia nostrana. Continua a leggere

Giuliano Amato “Bentornato Stato!”

In effetti il titolo del nuovo libro di Giuliano Amato, presidente della Corte Costituzionale, è – più correttamente – “Bentornato Stato, MA…” (Il Mulino, 2022). Oltre alla lettura del testo, è possibile seguire la sua presentazione presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana a Roma, con i professori Sabino Cassese e Emanuele Felice.  Continua a leggere

A proposito di controlli sulla manutenzione delle opere pubbliche

Riprendiamo dal sito web del Comitato Nazionale italiano per la Manutenzione un articolo a cura dell’ing. Paolo Cannavò, componente del  Comitato scientifico della FINCO , sulla tematica dei controlli sulla manutenzione delle opere pubbliche, ricco di spunti utili per una sistemazione accettabile di una materia delicata che può divenire tragica. Continua a leggere

Indagine sull’amministrazione difensiva

Riprendiamo dalla Rivista Italiana di Public Management un’indagine sul campo di Stefano Battini e Francesco De Carolis a proposito del tema ormai vieto della “Burocrazia difensiva”. Continua a leggere

La scandalosa carenza di risorse umane informatiche interne nelle pubbliche amministrazioni.

Ci fu un tempo lontano – anni ’60, ’70 e inizio ’80 del secolo scorso – nel quale, affianco a una prevalente gestione “antica” delle procedure, alcune amministrazioni pubbliche si avviarono nei terreni allora impervi dell’informatizzazione. Furono esperienze d’avanguardia ispirate e dettate da pionieri innovatori. Continua a leggere

Il ruolo delle Prefetture nell’attuazione delle politiche dell’accoglienza

La tragedia dell’esodo delle popolazioni dai teatri di guerra, ancorché costante storica (basti pensare fra i tantissimi all’esodo degli ebrei, alle migrazioni dei popoli asiatici nell’Impero Romano, più di recente all’esodo degli italiani dell’Istria a fine seconda guerra mondiale), occupa da circa 30 anni un posto prioritario fra le emergenze italiane ed europee. Continua a leggere

Il report 2021 sulla pubblica amministrazione a cura del ForumPa

Il ForumPa e’ la rassegna sull’innovazione nelle pubbliche amministrazioni italiane, sponsorizzata da importanti soggetti pubblici e privati (in particolare società informatiche) e organizzata ogni anno a cura del dr. Carlo Mochi Sismondi. Continua a leggere

Paolino Madotto: il senso del chips act sulla produzione dei semiconduttori in Europa

Con la proposta di Regolamento COM(2022) 46 dell’8 febbraio 2022  (vedi qui il testo integrale) la Commissione Europea, preseduta da Ursula Von Der Leyen, ha avviato il percorso di approvazione di un nuovo Regolamento europeo (fonte di diritto di rango più elevato delle disposizioni legislative nazionali), che andrà al vaglio del Parlamento europeo e alla successiva approvazione definitiva del Consiglio d’Europa. L’importanza di questo atto viene analizzata nei suoi aspetti di fondo dall’articolo di Paolino Madotto – pubblicato su Agenda Digitale  – che riprendiamo qui di seguito. Continua a leggere

Il Grande Fratello della dirigenza pubblica italiana: la SDA Bocconi

Lo spettro che si aggira per l’Italia non è più il comunismo, ma più banalmente le teorie sulla managerialità pubblica sostenute dalla più privata delle università italiane: la Bocconi di Milano, nella sua articolazione  di Scuola di Direzione Aziendale (SDA), Continua a leggere

Dossier di monitoraggio del PNRR dell’11 febbraio 2022

Pubblichiamo il dossier di febbraio 2022, a cura dei Servizi Studi di Camera e Senato, che elenca in modo circostanziato gli obiettivi e i traguardi  da conseguire entro il 30 giugno 2022 in attuazione del PNRR. Ne evidenziamo alcuni che paiono di rilevante interesse: Continua a leggere

PNRR europei a confronto – seminario CNEL

VIDEOREGISTRAZIONE DEL SEMINARIO

Si è tenuto al CNEL lo scorso 25 gennaio 2022, sotto la presidenza di Tiziano Treu, un seminario dal titolo : “Next generation EU: i Piani nazionali a confronto e il ruolo delle parti sociali“. Lo scopo dello stesso era quello di esaminare con i convenuti italiani ed europei (vedi qui sotto) lo stato dell’arte e le prospettive dei 26 piani di ripresa e resilienza presentati.

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