I pessimi risultati dell’applicazione della normativa sulla segnalazione degli illeciti.

Non è corretto “sparare sul pianista” quindi noi non vogliamo sparare sull’ANAC. Tuttavia il risultato dei primi anni di applicazione in Italia della normativa sui Whistleblower – mutuata dalla legislazione statunitense – sono sconfortanti: poche centinaia le segnalazioni pervenute all’Autorità nell’anno 2020, in netto calo, peraltro, rispetto all’anno precedente. Continua a leggere

Carlo Maria Martini – L’etica del lavoro pubblico

Carlo Maria Martini (1927-2012), arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002, gesuita, testimoniò col suo pensiero dell’importanza del ruolo dei servizi pubblici nella società e del posto cruciale rivestito dai rapporti fra la persone che vi lavorano e la collettività che fruisce di tali servizi. Presentiamo qui di seguito tre suoi interventi in occasioni d’incontro con le autorità civili della Lombardia in cui affrontò queste tematiche di contenuto etico/civile. Gli scritti sono tratti dal volume “Educare al Servizio – per un’etica nella pubblica amministrazione” – Edizioni Dehoniane Bologna, 1988. Continua a leggere

Equità fiscale – convegno CIDA

 

Riprendiamo qui sotto i contenuti di un convegno promosso dalla Confederazione CIDA sulle problematiche della fiscalità italiana. Fra i partecipanti Alberto Brambilla (minuto 4) Carlo Cottarelli (minuto 50 e 1h e minuti 28).

Equità fiscale – tavola rotonda del 4 novembre 2020

Il rapporto Cantone sulla corruzione in Italia (2016-2019).

Il rapporto “La corruzione in Italia (2016-2019)“, di fine mandato del presidente dimissionario dell’autorità Nazionale anticorruzione, va letto nella sua integralità, anche se il suo contenuto pare ben sintetizzato da alcuni titoli di quotidiani nazionali: “ il posto di lavoro è la nuova tangente“, “Evasione e corruzione non si vincono con le manette“, “In tre anni un caso di corruzione alla settimana“,  “Il 74% delle vicende (117 casi) ha riguardato l’assegnazione di appalti pubblici”, “registrato in Sicilia il maggior numero di casi di corruzione“, “i comuni sono gli enti maggiormente a rischio”Continua a leggere

Come misurare la corruzione: percezione e realtà.

La discussione sui dati sulla corruzione in Italia è stata recentemente rinfocolata da un articolo molto polemico di Filippo Facci su Libero quotidiano del 31 gennaio 2019 (leggi qui). Una più autorevole presa di distanza dalle catastrofiche classifiche di Trasparency International è stata quella di Sabino Cassese su Il Corriere della Sera del 17 dicembre 2017 che parimenti alleghiamo (clicca qui).

Tutto ruota intorno alla distanza fra “percezione” ed “osservazione scientifica” della corruzione.   Continua a leggere

La giungla delle partecipate e il balletto dei numeri

La tematica della corruzione e della cattiva amministrazione del danaro pubblico  rivolge quasi sempre  la sua attenzione al comportamento dei singoli  (il malaffare del tale o dl tal altro, illuminato da uno scandalo o da un’indagine della magistratura), ma raramente incide sulle tematiche di contesto, che quei comportamenti sovente favoriscono. Eppure è proprio nel sottobosco delle regole confuse/contraddittorie/scivolose e della scarsa trasparenza che le tendenze più deleterie della natura umana trovano il loro terreno fertile. Continua a leggere

Statistiche della criminalità nel nostro Paese

Con salvezza di qualunque ragionamento relativo alla “propensione alla denuncia ” di eventi criminali di cui un cittadino può essere fatto oggetto, riportiamo un’indagine ISTAT aggiornata all’anno 2016 sul trend dei delitti denunciati dalle forze dell’ordine all’autorità giudiziaria per gli anni 2012-2016. La tabella qui sopra costituisce un’elaborazione sintetica delle informazioni presenti nella banca dati dell‘ISTAT – vedi qui. Continua a leggere

Se un manager d’impresa segnala un illecito

La tutela di colui che segnala  illeciti di cui si venga a conoscenza sul posto di lavoro – oggi regolata con legge del 20 novembre 2017, n. 179 (vedi testo) – è rivolta a chiunque compia un atto di grande civiltà, pur se relegato in alcuni contesti culturali a comportamento negativo dal punto vista “morale”. La tutela in questione, già prevista dalle leggi federali statunitensi con il Whistleblower Protection Act dell’anno 1989 (vedi), in Italia ha trovato un difficile percorso di avvio (vedi qui un intervento sulla questione di Raffaele Cantone, presidente dell’ANAC).  Continua a leggere

Consiglio di Stato: legittima la deroga dalle convenzioni CONSIP

Riproduciamo qui sotto la recente sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, n. 1937 del 28 marzo 2018, con la quale e’ stata considerata legittima la decisione del Ministero dei beni culturali di non avvalersi di una convenzione CONSIP. Continua a leggere

Strategie di contrasto alla corruzione – Seminario LUISS

Video-registrazione del seminario tenuto il 23 febbraio 2018 all’Università LUISS sule strategie di contrasto alla corruzione, con dotto da Paola Severino, con la partecipazione di Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

ANTICORRUZIONE: IL RUOLO DELLA PREVENZIONE NELL’ESPERIENZA ITALIANA E INTERNAZIONALE – FEB 2018

ANAC – un “bando -tipo” per le gare d’appalto.

Con buona pace di chi sottolinea aspetti di eccessivo protagonismo e d’intromissione nelle realtà delle pubbliche amministrazioni, non sembra che l’attività dell’ANAC si caratterizzi per autoritarismo o arroganza, ma che, al contrario, cerchi sempre di escogitare utili strumenti regolativi Continua a leggere

Accordo di Azione comune per la Democrazia paritaria – legge elettorale

COMUNICATO STAMPA

L’Accordo di Azione Comune per la Democrazia Paritaria, che raccoglie oltre 50 tra Associazioni, Gruppi e Reti femminili e si prefigge l’equilibrio di genere nelle istituzioni e nei luoghi di decisione, consapevole che nella storia della Repubblica le donne si sono rivelate meno coinvolte nelle pratiche di scambio e di corruzione Continua a leggere

ANAC – Motivi di esclusione dalle gare d’appalto per gravi illeciti professionali.

In applicazione del codice degli appalti emanato lo scorso anno con il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile – vedi l’Autorità nazionale anticorruzione ha emanato una serie di linee guida – vedi qui – utili alle amministrazioni pubbliche per la corretta applicazione della legge. Continua a leggere

La corruzione a Roma e le rose mai colte

Leggere dopo circa 20 anni alcuni articoli antichi, completamente dispersi nelle biblioteche fra milioni di altri scritti, può portare a volte a scoperte che hanno dell’incredibile, come la seguente. Continua a leggere

Storia di ordinaria corruzione in Italia

Quella che raccontiamo è una storia di ordinaria corruzione avvenuta in un ridente comune del bergamasco e che ha per protagonista il capo contabile del Comune di Stezzano. Continua a leggere

La tutela dei giudici sulle assunzioni senza concorso nelle società partecipate

More solito, quando una materia – quale quella delle assunzioni clientelari nelle società a partecipazione pubblica – diventa scottante perché oggetto delle attenzioni del giudice penale e dei titoloni della stampa, la politica entra in fibrillazione e non è capace di far altro che di “novellare” leggi già esistenti creando pastrocchi giuridici che sono festa continua per i furbi d’Italia. Continua a leggere

Nuovo codice antimafia: il sequestro dei beni agli indiziati del reato di corruzione

Il sentimento esacerbato di larghi strati dell’opinione pubblica nei confronti delle politica e della pubblica amministrazione é attualmente, purtroppo, un fatto acquisito. Ma i sentimenti di rabbia e di rivalsa sono e rimangono emozioni futili e passeggere se non si traducono in programmi adeguati a correggere strutturalmente le storture esistenti. Continua a leggere

Doppio scandalo in una schermata

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“Scandalo” è un termine che non riguarda solo leader politici o persone note coinvolte in vicende oscure. Può essere scandaloso anche ciò che inquina tutti i giorni un rapporto sano fra lo Stato e i cittadini ed assume di volta in volta forme apparentemente innocue, ma la cui sommatoria generale rende inaccettabile tale rapporto. Continua a leggere

Alessandro Bellavista: l’autonomia della responsabilità che servirebbe alla Sicilia

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Il professor Alessandro Bellavista é ordinario di diritto del lavoro presso l’Università degli studi di Palermo, nonché esperto di pubblico impiego e amministrazione pubblica. Riproduciamo un suo articolo tratto da La Repubblica di Palermo del 9 agosto 2017 nel quale con grande coraggio e nitidezza intellettuale esprime idee assolutamente condivisibili sul modo in cui è stata gestita l’autonomia costituzionale della Regione Sicilia Continua a leggere