Strage di Bologna: messaggio inviato al personale INPS dell’Emilia Romagna dal direttore regionale

Gentili colleghi,

Domani, Bologna ricorderà l’orribile strage del 2 agosto 1980.
Difficile trovare parole nuove, non consunte da riti necessari ma inesorabilmente esposti a interpretazioni retoriche.
Nondimeno, la memoria di quel dolore collettivo va coltivata con tenacia, come istanza inesausta di verità, come esortazione incessante e definitiva a espellere la violenza dal sistema delle relazioni umane.
Nessun fine la giustifichi, dal più scellerato (di certo, fonte di ispirazione di quella stagione) al più nobile che ne risulterebbe comunque contaminato.
Per rimanere umani, occorre una manutenzione continua.

Michele Salomone

Una critica (di Cassese) e una riflessione a proposito delle recenti nomine ai vertici di Aziende di Stato

Proponiamo il link a un fondo di Cassese sul Corriere della Sera dello scorso 24 luglio relativo alle nomine ai vertici di aziende di Stato operate dal Governo in questi giorni. I rilievi fortemente critici – presenti nell’articolo – della prassi di nominare soggetti di propria fiducia possono, tuttavia, essere “riequilibrati” dall’osservazione di ciò che avviene nel governo federale degli Stati Uniti al cambio del vertice dell’Esecutivo (Presidente degli U.S.A.): Continua a leggere

Il Ministro della Pubblica Amministrazione incontra le Rappresentanze sindacali del pubblico impiego

Ieri 27 giugno 2018 il Ministro della Pubblica Amministrazione, avvocato Giulia Bongiorno, ha promosso a palazzo Vidoni un incontro di reciproca conoscenza con le Confederazioni sindacali maggiormente rappresentative dei dipendenti pubblici. Come evidenziato dalla Ministra nel breve saluto iniziale, l’incontro era finalizzato all’ascolto  delle problematiche, del pensiero e delle proposte provenienti dalle rappresentanze sindacali, con particolare riferimento a temi da questi ritenuti prioritari. Continua a leggere

RGS – IL CONTO ANNUALE della pubblica amministrazione 2016

Presenti nel sito della Ragioneria Generale dello Stato i dati complessivi e disaggregati degli occupati nella pubblica amministrazione italiana a tutto l’anno 2016 – vedi qui l’accesso ai dati del Conto annuale PA 2016. Continua a leggere

La lepre e la tartaruga: l’economia italiana dal dopoguerra a oggi

Antonella Crescenzi, economista, già dirigente MEF responsabile dei documenti di programmazione economica nazionale, ha presentato ieri il suo ultimo lavoro: “La lepre e la tartaruga”. Il libro  accompagna il lettore lungo un percorso a direzione inversa: dal 1945 al 1992  il processo di “convergenza” dell’economia italiana rispetto ai Paesi più avanzati (U.S.A., Inghilterra, Francia) e dal 1992 in avanti il processo inverso di “divergenza”  Continua a leggere

I detentori del debito pubblico italiano

La recente Relazione annuale della Banca d’Italia riporta fra l’altro la distribuzione dei 2.236 miliardi di euro di debito pubblico fra i soggetti che tale debito detengono. Poco meno del 75% di tale debito è in mani italiane e ciò smentisce una delle tante “vulgata” raccontate per disorientare il giudizio dell’opinione comune:Il grosso del nostro debito pubblico non è in mano a “multinazionali” straniere. Continua a leggere

Statistiche della criminalità nel nostro Paese

Con salvezza di qualunque ragionamento relativo alla “propensione alla denuncia ” di eventi criminali di cui un cittadino può essere fatto oggetto, riportiamo un’indagine ISTAT aggiornata all’anno 2016 sul trend dei delitti denunciati dalle forze dell’ordine all’autorità giudiziaria per gli anni 2012-2016. La tabella qui sopra costituisce un’elaborazione sintetica delle informazioni presenti nella banca dati dell‘ISTAT – vedi qui. Continua a leggere

Se un manager d’impresa segnala un illecito

La tutela di colui che segnala  illeciti di cui si venga a conoscenza sul posto di lavoro – oggi regolata con legge del 20 novembre 2017, n. 179 (vedi testo) – è rivolta a chiunque compia un atto di grande civiltà, pur se relegato in alcuni contesti culturali a comportamento negativo dal punto vista “morale”. La tutela in questione, già prevista dalle leggi federali statunitensi con il Whistleblower Protection Act dell’anno 1989 (vedi), in Italia ha trovato un difficile percorso di avvio (vedi qui un intervento sulla questione di Raffaele Cantone, presidente dell’ANAC).  Continua a leggere

Dirigenza e alte professionalità pubbliche ai tavoli di contrattazione nazionale

La ripresa dei tavoli di contrattazione sindacale nazionale dei dipendenti pubblici, dopo un blocco quasi decennale, interviene in una fase politica di completa stasi di interventi regolatori adeguati. L’ennesima “riforma” delle pubbliche amministrazioni condotta dai recenti governi si è tradotta in una serie di “rammendi” e/o emendamenti di leggi già esistenti, in un quadro di stanca ripetitività di un contesto di riferimento ultraventennale che mostra chiari segni di crisi. Continua a leggere

Le opere pubbliche bloccate

Gli investimenti in opere pubbliche (ed in infrastrutture in genere) costituiscono in tutti gli Ordinamenti statuali uno dei segnali più evidenti e concreti della presenza dello Stato nel sistema economico: senza buoni investimenti il sistema economico langue e deperisce. In questi giorni si sono susseguiti molti articoli di stampa – vedi una rassegna sul sito http://www.sbloccacantieri.it –   Continua a leggere

Consiglio di Stato: legittima la deroga dalle convenzioni CONSIP

Riproduciamo qui sotto la recente sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, n. 1937 del 28 marzo 2018, con la quale e’ stata considerata legittima la decisione del Ministero dei beni culturali di non avvalersi di una convenzione CONSIP. Continua a leggere

Gli organi di controllo dei bilanci pubblici in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna e Stati Uniti.

Un sano e doveroso esercizio di studio e’, o dovrebbe essere, il confronto fra gli istituti giuridico-istituzionali del nostro Paese con quelli esistenti nelle democrazie a noi più vicine. Nella materia del controllo dei bilanci pubblici, la ricerca ancora sostanzialmente attuale del Servizio studi del Senato, che qui sotto riproponiamo, descrive sinteticamente le caratteristiche, i soggetti competenti e l’area di operatività degli omologhi della Corte dei Conti italiana in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna e  Stati Uniti. Continua a leggere

Strategie di contrasto alla corruzione – Seminario LUISS

Video-registrazione del seminario tenuto il 23 febbraio 2018 all’Università LUISS sule strategie di contrasto alla corruzione, con dotto da Paola Severino, con la partecipazione di Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

ANTICORRUZIONE: IL RUOLO DELLA PREVENZIONE NELL’ESPERIENZA ITALIANA E INTERNAZIONALE – FEB 2018

Quanti sono e quanto costano gli impiegati pubblici italiani

VEDI MEGLIO QUI I DATI AGGIORNATI AL 2020

Sono troppi i dipendenti pubblici italiani? Costano troppo? Guardando i dati presenti nei report statistici ufficiali e/o accreditati scopriamo che il problema non sta nel numero degli addetti e nel costo finanziario globale, ma in altro. Continua a leggere

I pagamenti dello Stato alle imprese private – Chi fa i titoli a La Repubblica?

E’ comparso su “La Repubblica” dello scorso 2 gennaio 2018 un articolo di Marco Ruffolo, molto ben documentato sulla situazione attuale dei tempi di pagamento alle imprese delle somme ad esse dovute da parte delle pubbliche amministrazioni. Il tema è di rilevanza primaria per lo stato del nostro sistema economico perchè i ritardati od omessi pagamenti alle imprese possono produrre nei casi più gravi anche licenziamenti e fallimento delle stesse. La tematica fu di stretta ed infuocata attualità 6 anni fa, ai tempi del governo Monti.  Continua a leggere

Il rapporto conclusivo della Commissione d’inchiesta parlamentare sulla condizione delle periferie urbane

Sono circa 22 milioni i cittadini italiani che risiedono nelle 14 aree metropolitane, quindi più di un terzo dell’intera popolazione. Circa la metà di questi cittadini (9,5 milioni) vivono nel comune capoluogo. Continua a leggere

ANAC – un “bando -tipo” per le gare d’appalto.

Con buona pace di chi sottolinea aspetti di eccessivo protagonismo e d’intromissione nelle realtà delle pubbliche amministrazioni, non sembra che l’attività dell’ANAC si caratterizzi per autoritarismo o arroganza, ma che, al contrario, cerchi sempre di escogitare utili strumenti regolativi Continua a leggere

La riforma della privatizzazione rievocata da Franco Carinci e Lorenzo Zoppoli

     

Franco Carinici e Lorenzo Zoppoli collaborarono con Massimo D’Antona nella predisposizione dei testi legislativi della “seconda privatizzazione” , detta altrimenti “la riforma Bassanini” – vedi qui le “leggi Bassanini” – e furono presidente e componente della commissione incaricata di redigere il testo unico del pubblico impiego,  poi emanato come decreto legislativo 31 marzo 2001, n. 165vedi qui le vicende di preparazione del testo unico. Continua a leggere