Archivi categoria: Storia della Pa italiana
Il testo degli emendamenti al decreto legge n. 80 dello scorso 9 giugno
Pubblichiamo qui di seguito il testo degli emendamenti che il Senato ha approvato a modifica del decreto legge n. 80 del 9 giugno 2021. Il testo così emendato passa alla Camera dei Deputati per la definitiva conversione in legge.
Concorsi pubblici: il rischio possibile di elusione della Costituzione
Ascoltare e leggere appelli come quelli che pubblichiamo qui sotto provoca malinconia e umiliazione alla generazione dei “baby boomers” – come chi scrive – che entrò 40 anni fa in Amministrazione pubblica a seguito di concorsi pubblici aperti a tutti e gestiti continuativamente come forma ordinaria di assunzione in ruolo nelle amministrazioni pubbliche. Continua a leggere
Incerte previsioni sulla gestione delle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche
In linea di principio tutti ormai sanno che una buona riforma della pubblica amministrazione – più volte mancata in questi ultimi trent’anni – è la condizione essenziale del successo del PNRR e della ripresa dell’economia del nostro Paese. E’ già qualcosa, visto che da tempo immemorabile si dava una lettura distorta della funzione strategica che ha la burocrazia in uno Stato efficiente. Continua a leggere
Dossier degli Uffici Studi parlamentari sul PNRR
Riproduciamo qui sotto un documento fondamentale di studio per chi abbia a cuore le sorti prossime del nostro Paese: il dossier predisposto dagli Uffici Studi di Camera e Senato sui contenuti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (vedi qui testo). Continua a leggere
PNRR Italia: la versione definitiva inviata a Bruxelles
La versione definitiva inviata alla Commissione Europea, a firma Mario Draghi, pubblicata oggi sul sito ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Cosa ne fu dei “sistemi di verifica biometrica degli accessi”?
Un fantasma si aggira nelle stanze di Palazzo Vidoni: quello dell’ex-ministra Giulia Bongiorno, che ci porta la lieta novella che a volte il peggio non prevale! Sembra passato un secolo da quando il Parlamento approvò l’articolo 2 della Legge 19 giugno 2019 , n. 56, da lei fortemente voluto, con il quale si prevedeva l’obbligo per tutto il personale pubblico di sottoporsi all’esame biometrico dell’identità – in uso presso gli aeroporti per motivi di antiterrorismo – all’entrata e all’uscita dai posti di lavoro. Erano previsti anche sistemi di video-sorveglianza degli accessi, in palese contrasto con lo Statuto dei Lavoratori. Continua a leggere
“Roma come se” di Walter Tocci – Recensione di Antonio Zucaro
Di seguito la recensione di Antonio Zucaro a “Roma come se” di Walter Tocci – 2020 Donzelli editore – pubblicata anche sul sito web Demosfera.
Stefano Sepe: l’ ambasciatore Attanasio, un servizio pubblico che merita rispetto.
Non solo i medici e gli infermieri delle Servizio Sanitario Nazionale e le forze dell’ordine muoiono per servire il nostro Paese, ma anche una nuova leva di ambasciatori. Ce lo illustra Stefano SEPE in un suo articolo apparso su L’Eco di Bergamo dello scorso 2 marzo. Continua a leggere
Federico Caffè e il suo insegnamento economico-sociale
Federico Caffè: i giornali dei giorni scorsi erano pieni di ricordi di questo maestro dell’economia, che insegnava all’Università La Sapienza a Roma e che scomparve nel nulla nell’aprile 1987. Più che accostarlo a Mario Draghi (la qual cosa è pure ottima) a noi piace ricordarlo con una piccola rassegna degli articoli scritti sul suo conto, perché egli fu valoroso economista di suo. Qui due sue sole citazioni: “Al posto degli uomini abbiamo sostituito i numeri e alla compassione nei confronti delle sofferenze umane abbiamo sostituito l’assillo dei riequilibri contabili”. “Insistere sulla piena occupazione e la lotta alle sofferenze umane non contabilizzate su cui poggia il capitalismo maturo”. Continua a leggere
Guido Melis – Riformare l’amministrazione italiana
Il prof. Guido Melis è uno dei più importanti e noti storici della pubblica amministrazione pubblica italiana (é suo il testo ormai classico Storia dell’amministrazione italiana -vedi qui la presentazione del testo aggiornato al 2020). Quasi a voler richiamare quel titolo, appare oggi un suo articolo sulla rivista de “Il Mulino” dal titolo “Riformare l’amministrazione italiana”. Da vero storico, quale egli è, non si esime dal rischio di parlare anche di presente e di futuro. Continua a leggere
L’intervento pubblico nell’economia
In questo convegno organizzato da Mondoperaio e dalla Fondazione Socialismo lo scorso 10 gennaio 2021, il coordinatore, prof. Cesare Pinelli, ha invitato Enrico Morando, presidente dell’Associazione libertà Eguale, Guido Melis, professore di Storia delle istituzioni e Giovanni Tria , professore di Economia politica ed ex-Ministro dell’Economia, a discutere sull’intervento dello Stato in economia. Il dibattito si è dipanato lungo tre direttrici: il riferimento ad altri momenti della storia d’Italia (il Turati di “RIFARE L’ITALIA e la nascita dell’IRI, si veda l’intervento di Melis), la capacità dell’intervento dello Stato nel mondo globabalizzato (soprattutto Enrico Morando nel suo secondo intervento) e le possibili opportune iniziative in un contesto in cui è antiquata e inutile la diatriba fra “più Stato o “più mercato” e dove, invece, si tratta di decidere, a seconda delle opportunità e degli interessi generali, i modi e le formule d’intervento.
ASCOLTA QUI LA REGISTRAZIONE DEL DIBATTITO
Le regole di movimento per le feste di Natale 2020
Guido Melis – Storia dell’emarginazione dei tecnici dalla Pubblica Amministrazione
Chi come noi ha a cuore le sorti della Pubblica Amministrazione del nostro Paese ripercorre con tristezza le vicende storiche raccontate dal prof. Guido Melis – in “Analisi giuridica dell’economia” n. 1/2020, a proposito dell’emarginazione dei tecnici e delle migliori risorse professionali dai ranghi della burocrazia pubblica. Vicende, vorremmo dire, caratterizzate da totale superficialità, mancanza di visione, piccole e grandi ripicche personali, sopratutto mancanza di cultura da paese occidentale avanzato. Continua a leggere
Improvvisamente l’efficienza delle pubbliche amministrazioni interessa ai ceti dirigenti: perché?
“L’opinione pubblica è pressoché unanime nel credere che gli impiegati, volendo, potrebbero fare una bisogna molto maggiore dell’odierna, solo che lavorassero di più, e non rivolgessero troppa parte della loro intelligenza a creare fittiziamente il lavoro Continua a leggere
Oltre la cultura dell’emergenza
Riprendiamo l’articolo di Stefano Sepe, pubblicato su L’Eco di Bergamo del 24 novembre scorso. Continua a leggere
Presentazione del testo “storia dell’amministrazione italiana” di Guido Melis
Il Dipartimento di Studi Storici dell’Università Statale degli Studi di Milano ha organizzato ieri un incontro di presentazione del nuovo testo di “Storia dell’amministrazione italiana” di Guido Melis , aggiornato ai tempi presenti. Insieme alla presentatrice prof.ssa Michela Minesso presenziavano Sabino Cassese, Piero Bassetti (indimenticato primo presidente della Regione Lombardia) e l’autore. Consigliamo di ascoltare la relazione introduttiva (minuto 3) del prof. Cassese che sintetizza in 20 minuti i passaggi fondamentali dell’opera di Melis, da lui definita come “epocale” nel panorama della storiografia sulla burocrazia del nostro Paese.
L’intervento dell’autore si colloca a 1h e 3minuti.
Buon ascolto.
I dipendenti pubblici nel Covid
“Voglio dire ai miei colleghi dello stato e del parastato, prima o dopo arriveranno a voi, per forza. E io spero che ci arrivino presto, perché è intollerabile che questa crisi la paghi metà della popolazione italiana“.
Il filosofo e politologo Massimo Cacciari ha detto anche che “se vogliamo evitare catastrofi sociali, ci devono essere provvedimenti di aiuto e di sostegno alle categorie più colpite che sono la metà di questo paese. Servono interventi precisi e rapidi, altrimenti il paese scoppia”. Continua a leggere
il nuovo “dipiciemme” di ieri 3 novembre 2020
Qui sotto la copia de decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmata ieri 3 novembre 2020. Continua a leggere
Guido Melis: “libero la burocrazia dalla polvere del tempo”
Guido Melis è uno dei massimi storici delle Istituzioni e della Pubblica Amministrazione del nostro Paese. E’ di questi giorni la riedizione della Storia dell’Amministrazione italiana (Il Mulino, 2020), aggiornata al presente. Continua a leggere