Chi ritiene che l’Amministrazione pubblica degli Stati Uniti sia una sorta di libero Far West dove tutto é rimesso alle decisioni di qualche sceriffo con la stella dovrà alla fine ricredersi. In ogni ambito dell’Amministrazione statunitense vige il criterio del “check and balance“, tale per cui, se é ampia la facoltà d’azione di ciascun soggetto istituzionale, altrettanto ampia é la facoltà d’accesso e d’ispezione che altri soggetti istituzionali esterni detengono nei confronti di tali soggetti. Uno dei casi di scuola é rappresentato dal Government Accountability Office (GAO), che è un’agenzia del Congresso degli Stati Uniti – istituita nel 1921 con il Budget and Accounting Act – con il compito di procedere a controlli/ispezioni/richieste di documenti e dati presso tutti i dipartimenti federali degli Stati Uniti, in ordine alle spese effettuate, alle relative procedure, agli eventuali sprechi e alla qualità dei risultati conseguiti. Non a caso é stato soprannominato il “cane da guardia del Congresso“.
L’Associazione italiana di valutazione (AIV), la nostra Associazione Nuova Etica Pubblica (NEP) e il Laboratorio di Valutazione Democratica (LVD) hanno organizzato lo scorso 19 maggio 2016 un convegno al Senato, alla presenza della Vicepresidente, senatrice Valeria Fedeli (vedi qui il suo intervento al convegno), il cui focus era rappresentato da una relazione del prof. Ray Rist – Advisor dell’ufficio valutazione indipendente del Fondo Monetario Internazionale – sulle modalità di funzionamento della Valutazione delle politiche pubbliche (vedi il numero 2/2014 della rivista “Nuova Etica Pubblica” sull’intera tematica) svolta dagli uffici del GAO a diretto supporto del Congresso degli Stati Uniti (vedi locandina).
In attesa di pubblicare l’audio del convegno, presentiamo qui sotto le slide che hanno accompagnato l’esposizione del professor Rist. Emerge con solare chiarezza che il centro della sua relazione non ha riguardato le tecniche e i sistemi di valutazione, quanto gli strumenti di garanzia istituzionale attraverso i quali viene assicurata negli Stati Uniti la completa indipendenza del Dipartimento di Valutazione da qualsivoglia intromissione della Casa Bianca, dei Dipartimenti federali e degli stessi parlamentari (che possono richiedere rapporti e ispezioni ma non possono mai “entrare” nei contenuti dei rapporti stessi attraverso la loro “conoscenza” prima della trasmissione ufficiale). Quanto a dire che, negli Stati Uniti, l’azione della pubblica amministrazione e delle autorità indipendenti viene supportata da precise disposizioni di garanzia, quale condizione vitale per la terzietà e il buon andamento del sistema istituzionale.
Ray Rist – Relazione sul funzionamento del PEMD statunitense
Chi desideri approfondire l’argomento “valutazione delle politiche pubbliche” può andare direttamente alla fonte, leggendo il testo esplicativo emanato dallo stesso GAO nel scorso anno 2012 in ordine all’oggetto e alle metodologie da utilizzare per questo tipo di valutazioni.
2012 GAO: cos’é la valutazione