Un articolo apparso su Il Sole 24 ore di ieri 10 ottobre 2017, a firma Gianni Trovati, delinea il quadro finanziario dei contratti collettivi nazionali dei quattro comparti del pubblico impiego, la cui definizione viene prevista entro la fine di quest’anno.
Gli “85 euro” medi per dipendente previsti equivalgono a un aumento medio annuo di retribuzione lorda di 1.105 euro; con gli oneri contributivi riflessi il costo del lavoro per l’Erario pubblico ascende a 1.529 euro annui medi per dipendente pubblico. Ne deriverà un onere complessivo per la finanza pubblica pari a circa 5 miliardi di euro, per una parte dei quali la Ragioneria generale dello Stato è al lavoro per la predisposizione della legge di bilancio. Il costo del lavoro (sia complessivo che relativo al rinnovo contrattuale) è quello sintetizzato qui sotto per i vari ambiti del pubblico impiego.
Le retribuzione medie attuali nei diversi ambiti di pubblico impiego sono le seguenti.
Di seguito l’articolo di ieri de Il Sole 24ore