La radici fondativa dell'”essere comunità” risiede sempre in un “ethos” condiviso basato a propria volta su “miti”. A termini dell’enciclopedia Treccani l’ethos é “il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano storicamente: è l’oggetto proprio dell’etica”.
Senza girarci intorno, i grandi popoli hanno come loro “codice fondativo” e come loro forza un “ethos” e dei miti, quali ad esempio quelli raccontati nell’Eneide virgiliana per la Roma dell’impero augusteo. Senza un ethos spontaneo e condiviso una comunità ha scarsa forza e capacità di esistere.
Il tema del convegno organizzato dall’Università di Basilicata a Matera, capitale europea della cultura, è stato affidato all’esposizione del prof. Massimo Cacciari. “L’Europa ha un ethos comune?“. Nella sua approfondita “lectio”, Cacciari non dà risposte confortanti, ma interpreta la storia dei miti dell’Europa in modi e successioni affatto originali, che meritano un ascolto non comprimibile in sintesi superficiali.
La cultura è approfondimento e tempo dedicato, non ci sono scorciatoie. Di seguito la videoregistrazione della conferenza dello scorso 4 giugno 2019.
Saluto della Rettrice prof.ssa Aurelia Sole;
Introduzione del dr. Michele Salomone.
Massimo Cacciari: l’ethos europeo.
Risposte di Massimo Cacciari alle domande del pubblico.