La notizia della morte di Paolo De Ioanna colpisce tutti noi, profondamente. Ci colpisce uno per uno sul piano personale e ci colpisce come associati a Nuova Etica Pubblica, che Paolo, da componente del Comitato scientifico, ha sostenuto col suo prestigio ed arricchito con la sua cultura ed esperienza.Era uno di noi, il migliore. Entrato nell’Amministrazione dello Stato come funzionario del Ministero dell’Istruzione ha vinto una serie di concorsi fino a diventare uno dei più autorevoli funzionari del Senato della Repubblica. E’ stato Segretario generale della Presidenza del consiglio dei ministri e Capo di gabinetto del Ministro del Tesoro.
Siamo stati testimoni del suo impegno riformatore su temi di grande complessità, dalla riforma del Bilancio dello Stato alla valutazione del buon andamento dell’Amministrazione, fino alla ridiscussione dei Trattati europei e dei vincoli che ne derivano.
Ne abbiamo condiviso l’orientamento progressista e l’atteggiamento critico verso le degenerazioni della politica.
Addio Paolo. Da ultimo siamo stati testimoni del tuo sereno coraggio di fronte alla malattia. Sei stato un grande esempio. Il tuo ricordo ci resterà dentro finché continueremo ad andare.
Antonio Zucaro, presidente dell’Associazione “Nuova Etica Pubblica”