In un frangente drammatico in cui il nostro Paese si trova immerso nella melma di scandali pervasivi, pervadenti e senza fine, una delle domande da farci, come Associazione Nuova Etica pubblica, potrebbe senz’altro essere: “Gli onesti che cosa ci fanno in una dimensione compromessa come quella emersa?”. Non abbiamo bisogno di impegnarci: la risposta ce l’ha già data nel 1980, 35 anni fa, Italo Calvino….tutto é stato già scritto.
Calvino-apologo sull’onestà in un Paese di corrotti