La riforma della dirigenza pubblica, così come è congegnata sullo schema di decreto legislativo presentato dal Governo per il parere dei due rami del Parlamento – vedi – é una riforma che non serve ai cittadini, ma alla politica, produrrà un contenzioso esponenziale e ingesserà ancora di più il sistema amministrativo. Sono le tesi esposte in uno scritto di un dirigente pubblico che preferisce restare anonimo. Lo pubblichiamo qui di seguito.
Articoli Recenti Relativi