Il Presidente dl Consiglio Giuseppe Conte ha dato il massimo risalto a quelli che egli stesso ha definito gli “Stati Generali”, cioè a dire una serie di incontri, avvenuti nella prestigiosa location di Villa Pamphili a Roma, con le rappresentanze più rilevanti della politica, società ed economia italiana e straniera, nell’ottica dl varo di una strategia complessiva di Rilancio dell’Italia dopo la pandemia. Fra gli invitati anche la Confederazione Italiana dei Dirigenti d’Azienda (CIDA), la rappresentanza sindacale dei dirigenti pubblici e privati.
A fronte del quadro sinottico consegnato dal Presidente del Consiglio (vedi qui) la richiesta ai convenuti era quella di fornire il proprio pensiero in ordine ai molteplici punti presenti in tale quadro di riferimento, raggruppati nei seguenti titoli:
- UN PAESE COMPLETAMENTE DIGITALE
2. UN PAESE CON INFRASTRUTTURE PIU SICURE ED EFFICIENTI
3. UN PAESE PIU VERDE E SOSTENIBILE
4. UN TESSUTO ECONOMICO PIÙ COMPETITIVO E RESILIENTE IMPRESE E LAVORO
5. PIANO INTEGRATO DI SOSTEGNO ALLE FILIERE PRODUTTIVE ITALIANE
6. UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AL SERVIZIO DEI CITTADINI E DELLE IMPRESE
7. INVESTIAMO NELLA FORMAZIONE E NELLA RICERCA
8. UN’ITALIA PIU EQUA ED INCLUSIVA
9. UN ORDINAMENTO GIURIDICO PIÙ MODERNO E ATTRAENTE
In margine a ciascuno dei punti contenuti nei titoli qui sopra la CIDA ha prodotto commenti proposte, in un documento lungo e complesso , così come l’ambizione delle tematica proposte richiedeva. Riproponiamo qui sotto il documento in questione.
CIDA – Progettiamo il rilancio_