Riportiamo qui di seguito l’articolo del quotidiano Libero del 4 ottobre scorso, non solo per la conoscenza su un fenomeno negativo in corso in uno dei grandi plessi dell’amministrazione pubblica, ma anche per enfatizzare un concetto: è carente nel nostro Paese uno degli aspetti fondamentali della valutazione: la valutazione delle amministrazioni pubbliche come un tutto;
i concetti e le tecniche di misurazione sono completamente diverse dalle valutazioni della dirigenza e dei dipendenti (altrettanto necessarie). Gli Stai Uniti hanno dedicato quasi 10 anni del loro “tempo amministrativo” per approntare sistemi di valutazione efficienti delle loro agenzie federali (vedi qui). Perchè non si fa così anche da noi?