Trascurato, quasi emarginato dall’interesse della nostra dottrina giuridica, lo Statuto dei funzionari dell’Unione Europea regola il rapporto di lavoro di circa 25.000 dipendenti di varie nazionalità – vedi qui. Lo statuto fu emanato con Regolamento nel lontano anno 1962, ma da allora ha subito moltissime variazioni, fino a quella molto incisiva del 22 ottobre 2013, con Regolamento n. 1023. Ne pubblichiamo qui di seguito il testo “consolidato”, valido al 1o gennaio di quest’anno. Per una sia pure sommaria presentazione clicca qui: la lettura dello Statuto evidenzia la divisione dei dipendenti UE in tre distinte carriere (“gruppi di funzioni”) : gli Amministratori (AD), gli Assistenti (AST) e i Segretari/Commessi (AST/SC). il gruppo di funzioni degli “amministratori” – si veda la pagina 76 del testo qui sotto – raggruppa quelli che noi qualifichiamo come funzionari apicali, professionisti e dirigenti. Adombrare ipotesi del genere in Italia significa scatenare l’inferno; eppure, con buona pace di tutti, e’ la soluzione più’ logica e utilizzata nel mondo occidentale.
Statuto dei funzionari UE aggiornato 1 gennaio 2018