Nella lunga e ricca storia della sua vita politica potrebbe apparire un evento minore la cura e la tenacia con la quale Nilde Iotti volle trasformare un luogo chiuso al pubblico e in qualche modo segreto – la biblioteca della Camera – in un luogo affascinante d’incontro e di documentazione aperto agli studenti e al pubblico interessato agli atti parlamentari e alle novità scientifiche che via via si manifestano nel tempo. Al contrario, come emerge chiaramente dagli interventi del convegno che qui si riprende, il potenziamento e trasferimento della biblioteca i via del Seminario a Roma fu un vero e proprio atto politico, con il quale la Iotti intese rendere disponibile e vicina la cultura al popolo. Finalità e risultato, quindi, squisitamente politici di democrazia e di progresso.
L’incontro organizzato dalla rivista “Le Carte e la Storia” e coordinato dalla professoressa Fiorinda Li Vigni, segretaria generale dell’Istituto Italiano degli Studi filosofici, presentava la rassegna di scritti curata da Guido Melis e Francesca Russo intitolata “Nilde Iotti e la nuova Biblioteca della Camera dei Deputati”.
Si ripropone di seguito la videoregistrazione degli interventi di:
LIVIA TURCO – 2min. e 35sec.
FRANCESCO DI DONATO – 10min. e 45 sec.
MARCO MERIGGI – 35min. e 15 sec.
ANTONIO BASSOLINO – 52 min.
GUIDO MELIS – 1h, 13 min. e 30 sec.
FRANCESCA RUSSO – 1h e 33 min.