Nel nostro Paese la materia del diritto del lavoro non trova mai pace, nonostante il principio posto dell’articolo 1 della Carta Costituzionale (“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”); non si è mai pervenuti a un assetto regolativo avvertito come “giusto” e ben funzionante. Addirittura il diritto del lavoro ha avuto i suoi martiri, solo a pensare a Ezio Tarantelli, a Massimo D’Antona o a Marco Biagi, assassinati a causa delle idee che professavano e difendevano. Continua a leggere
Calendario parlamentare 15/19 luglio 2024
Aiutarsi con la previdenza complementare
Pochi dati – forse nemmeno sufficientemente considerati dai diretti interessati – dimostrano che il futuro pensionistico di chi oggi ha fra i 30 e i 55 anni di età si presenta in modo da definire eufemisticamente come problematico. L’articolo di Giuseppe Gasparini qui sotto illustra con dovizia di particolari: a) la situazione attuale; b) i correttivi attivabili attraverso lo strumento della pensione complementare; c) nuovi possibili strumenti che consentirebbero ai genitori/familiari di supportare la posizione assicurativa dei figli. Continua a leggere