IL CORONAVIRUS E LA BUROCRAZIA ITALIANA
Un’analisi dei mali della nostra burocrazia
di Giuseppe Beato
I giornali engage’, templi del pensiero del ceto dirigente imprenditoriale e professionale, ma anche genericamente intellettuale, traboccano in questi giorni di allarmate riflessioni sulla burocrazia nel nostro Paese. Fra tutti gli articoli, ci piace dialogare con uno scritto di questi giorni a cura di Stefano Capaccioli su Econopoly de Il Sole 24ore, a motivo della sua professione di commercialista, circostanza che fa di lui un credibile rappresentante di un’Italia che lavora e rischia di persona (vedi qui il link all’articolo). Continua a leggere