Riproduciamo qui sotto l’articolo apparso sul Sole 24 ore lo scorso 27 aprile 2015, a firma di Gianni Trovati, di informativa sull’andamento della discussione in aula Senato del ddl 1577/2014 di riforma della pubblica Amministrazione. E’ ormai chiaro che il punto centrale del disegno di legge, il suo vero nodo, è la riforma del regime della dirigenza, incentrato sull’istituzione dei ruoli unici e sulla “libera” sostituibilità del dirigente pubblico allo scadere dei tre anni di incarico. Nel rinviare alle considerazioni espresse dalla nostra Associazione su queste linee di riforma (clicca qui), annotiamo qui un approccio del Sole di tipo “neutrale” (né a favore né contro). La pubblica Amministrazione viene vissuta evidentemente come un laboratorio dove ci si può sbizzarrire con gli esperimenti più vari. Grande errore, conseguenze disastrose, invece: disarticolare l’assetto della dirigenza pubblica disegnato dalla Costituzione e inventare un “modello privato” che non esiste né in Francia, né in Germania, né in Gran Bretagna sarà un risultato utile solo per soddisfare provvisoriamente il malessere dell’opinione pubblica. Film già visto, peraltro.
Il sole 24 ore – 27 aprile 2015