Di fronte alla violenza di genere, la Pubblica Amministrazione può fare molto di più degli interventi “a fatti compiuti”. La dott.ssa Vittoria Doretti, medico della Asl 9 di Grosseto e il dr. Giuseppe Coniglio, sostituto procuratore della Repubblica di Grosseto, hanno inventato e promosso il “Progetto Codice rosa” (vedi qui il sito del progetto) – formalizzato da un protocollo d’intesa pubblico e ufficiale – con il quale é stato istituito un codice virtuale d’accesso al pronto soccorso della ASL n 9 di Grosseto, a disposizione per casi di violenza e dotato di un percorso particolare di accoglienza supportato da assistenza medica e psicologica e con possibilità di parlare con un assistente sociale e/o rilasciare testimonianze e denunce alle forze dell’ordine.
Il progetto ha ricevuto i complimenti di Papa Francesco.
Perché non replicare su tutto il territorio nazionale (in Toscana è stato già fatto) questa importante prassi d’avanguardia? Un’enorme occasione di crescita civile e di avvicinamento della pubblica amministrazione alle persone.