Nicoletta Stame insegna Politica sociale nell’Università di Roma “La Sapienza” ed é una delle maggiori esperte di valutazione nel panorama accademico-amministrativo italiano. Pubblichiamo un suo report – presente sul sito Effedì – sull’esperienza di valutazione delle tecnologie mediche attivate negli ospedali in Canada, Ontario, dal “Comitato pubblico per le nuove tecnologie mediche”. Il rapporto illustra chiaramente come lì il metodo della valutazione sia utilizzato per migliorare le tecnologie in uso nella prospettiva congiunta di una migliore qualità dei servizi pubblilici erogati e di una minore e migliore spesa.
Doveroso anche specificare che il termine valutazione acquista significati e scopi diversi a seconda se si riferisca a processi di lavoro in essere (in questa accezione l’articolo che pubblichiamo), oppure ai risultati conseguiti da un’amministrazione/azienda in relazione ad obiettivi prefissati, quando abbia per oggetto vere e proprie politiche pubbliche introdotte con legge, oppure ancora quando si qualifichi come valutazione di dirigenti e dipendenti di un’azienda. La precisazione è necessaria per non equivocare quando si parla genericamente di “valutazione”.
Efficacia e sostenibilità delle analisi mediche: quando una tecnologia non serve – Nicoletta Stame