L’evasione IVA e le modalità per il possibile recupero.

FESTIVAL MANIFUTURA 2009 NENS

L’appellativo di “Dracula” dipinto sul volto di Vincenzo Visco appare ingeneroso: per il passato, nel quale si possono ascrivergli interventi di razionalizzazione del sistema fiscale italiano, e per il presente nel quale dal suo sito  http://www.nens.it/ e dalle pagine dei giornali avanza idee che meriterebbero almeno un’attenta riflessione.

Riportiamo qui le sue osservazioni in ordine all’evasione IVA nel nostro Paese (un terzo del gettito dovuto per circa 40 miliardi di euro), pubblicate sul Sole 24 ore di ieri 7 ottobre 2015: vi sono descritte le vicende parlamentari collegate alla proposta di “eliminare tutte le comunicazioni telematiche oggi esistenti e anche i registri dell’IVA, sostituendoli con l’obbligo per tutti i contribuenti dell’invio telematico al fisco dei dati delle fatture emesse rilevanti ai fini fiscali“. La proposta in questione è a sua volta collegata a un rapporto pubblicato dallo stesso Nens nello scorso anno 2014 – vedi qui il rapporto in questione – sull’intera tematica delle riscossioni IVA.

  Vincenzo VISCO – SOLE 24 ore 7 ott 2015