L’articolo che si riprende qui sotto sullo “spoils system” – pubblicato sulla rivista ” Mondo Operaio” del febbraio ultimo scorso – non è il primo e non sarà l’ultimo da parte , non solo nostra, ma anche dei più accreditatati commentatori. Ma non c’è peggior sordo di quello che non vuole sentire. In questo caso il ‘sordo” è un ceto politico nostrano complessivamente inteso, che nemmeno sa (o finge di non sapere) che lo spoils system non esiste in alcun sistema istituzionale democratico, iniziando dagli Stati Uniti, dall’Inghilterra e dalla Francia. Continua a leggere