Non è nostro compito entrare nelle polemiche politiche degli ultimi giorni. Riproduciamo, tuttavia, gli articoli di Scalfari leggi qui, Cassese – leggi qui – e La Malfa – leggi qui – sulla vicenda, perché tutti e tre hanno l’occhio bene attento al valore superiore della tenuta e della dignità delle Istituzioni pubbliche nel nostro Paese: la Banca d’Italia è ancora una di queste, anche se pesano come macigni le annotazioni storiche presenti nell’articolo di Salvatore Merlo su Il Foglio dello scorso 21 ottobre, che rievoca i tempi ormai lontani della Banca d’Italia e del ruolo che vi esercitavano i governatori.
La nomina del Governatore della Banca d’Italia
Rispondi