Pienone in Sala delle Bandiere del Parlamento europeo a Roma per il convegno del 24 aprile scorso, organizzato da Nuova Etica Pubblica “La dirigenza pubblica che vogliamo“. Erano presenti dirigenti pubblici e personalità accademiche. Si è notata l’assenza dell’on.Rughetti per l’importanza del ruolo da quest’ultimo svolto, ma non per l’interesse e la qualità dei contenuti del Convegno. Tutti gli interventi, di cui dà conto il numero 3/2015 della rivista diretta da Daniela CARLA’, sono stati sostanzialmente incentrati sul profilo auspicato e atteso del “nuovo dirigente pubblico”. Le idee non coincidono nel merito, perché rimane divaricante per ora la diversa convinzione di chi punta ad uno skill di dirigente pubblico fortemente ispirato al modello del manager privato e chi, invece, sottolinea la profonda diversità di tale ruolo, così come configurato dalla Carta costituzionale. Forse il vero successo del convegno è consistito in uno schietto e non paludato confronto fra queste due opposte tesi – preziose nella loro concretezza e vivacità le provocazioni lanciate dal Presidente di Forum PA Carlo MOCHI SISMONDI – che sono emerse con utile chiarezza all’attenzione dei convenuti.
Relazione sul convegno “La dirigenza che vogliamo”
Alessandro Bellavista “Un’amministrazione libera dalla politica”
Mochi Sismondi “Una dirigenza a rischio?”
Giuseppe Beato: risposta a Mochi Sismondi “Un nuovo ruolo per il dirigente pubblico”
Nicoletta Stame “La dirigenza che vogliamo”