Pubblichiamo il contributo qualificato di Valerio Talamo, dirigente responsabile dell’Ufficio relazioni sindacali del Dipartimento funzione pubblica, sulla materia della valutazione delle performance e sugli esiti della “riforma Brunetta” varata con il decreto 150/09. La tesi esposta da Talamo può essere riassunta con l’affermazione della necessità primaria di introdurre effettivamente la valutazione della “performance collettiva, che è quella che interessa gli utenti dei servizi pubblici“, liberando contestualmente la normativa della d.lgs 150 dagli eccessi propagantistici contro il personale pubblico “fannullone per decreto”. Eccessi che, alla fine, hanno provocato una reazione conservativa che ha di fatto arrestato il cammino dell’introduzione di una valutazione sul rendimento delle Amministrazioni pubbliche “giudicato dai cittadini”.
Produttività e giudizio dei cittadini 2013