Nel cursus honorum di Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato scomparso nei giorni scorsi (si veda qui la circostanziata scheda biografica), ci piace ricordare che egli fu tra i pochi uomini del ceto dirigente politico italiano a detenere non solo una solida preparazione giuridica, ma anche una conoscenza approfondita dei meccanismi concreti di funzionamento della pubblica amministrazione. Questa “confidenza” con la materia trova riscontri “per tabulas” in due atti relativi alla dirigenza pubblica frutto della sua riflessione…di segno opposto, vorremmo dire. Continua a leggere