Dopo circa un trentennio in cui sono state prevalenti e predominanti teorie economiche che predicavano la superiorità “a prescindere” della natura rigorosamente privata dei soggetti produttori di beni e servizi, sembra essere tornato “di moda” parlare di “Stato imprenditore“, “pubblicizzazione dei servizi”, “nuova IRI”.
Chi desideri approfondire questa problematica, al di là degli slogan e delle posizioni ideologiche, può utilmente attingere alla seguente scelta di approfondimenti sul tema.
- di Massimo Mucchetti, che ha scritto di storia dell’IRI (“L’ultimo decennio , revisione di una liquidazione sommaria“), presentiamo il piccolo saggio pubblicato su “Italianieuropei” dal titolo Sei quesiti per gli IRI-entusiasti (clicca qui); primo ottimo tentativo di uscire da slogan e ideologie e ragionare sul concreto;
- di Mariana Mazzucato, due interviste sul ruolo possibile di imprenditore di uno “Stato, che agisca in simbiosi con le imprese, indirizzando e coordinando investimenti e iniziative e che dimostri di avere una strategia, una visione di quale economia vogliamo».vedi qui e vedi qui;
- di Rodolfo De Benedetti la risposta un pò stizzita alla Mazzucato, a proposito delle “grandi industrie, pubbliche e private….che “le loro strategie le hanno….e non sarà lei a fargli cambiare strada” – clicca qui;
- di Romano Prodi che afferma che “una nuova IRI è improponibile” ma che si può “pensare ad una strategia che associ i necessari e cospicui crediti alle imprese con la partecipazione pubblica di minoranza, in tutti i casi nei quali sia necessario sostenere i disegni di politica economica del nostro paese e si possa mettere un limite nei confronti delle operazioni di acquisto delle nostre aziende da parte di fondi o di imprese straniere…..Lo sta già facendo la Francia” – clicca qui;
- di Fabrizio Onida un articolo che pone il problema della qualità del management come elemento discriminante del successo imprenditoriale delle imprese pubbliche (esattamente come quelle private) – clicca qui;
- del Forum Disuguaglianze e Diversità un rapporto dal titolo “Missioni strategiche per le imprese pubbliche italiane“, nel quale, oltre che un utile riassunto storico sul ruolo delle imprese pubbliche non solo in Italia, è presente la proposta di istituire un Consiglio degli Esperti a ricasco del Ministero dell’Economia e Finanze con il compito di supportare sul piano tecnico e politico la definizione delle missioni strategiche da assegnare e perseguire nel sistema economico-produttivo – clicca qui .